lunedì, 16 Dicembre, 2024
Società

Sicilia: l’Ufficio scolastico regionale promuove l’Osservatorio per la legalità

Possono partecipare tutte le associazioni con progetti mirati

“Una nuova frontiera dell’educazione alla legalità nelle scuole per rispondere in modo più adeguato alle sfide del nostro tempo.” Lo scrive l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia che promuove la creazione dell’Osservatorio siciliano per l’Educazione alla Legalità, un organismo interistituzionale a cui l’Usr Sicilia chiamerà a partecipare rappresentanti dell’Assemblea Regionale Siciliana, della Commissione antimafia presso l’Ars, dell’assessorato regionale dell’Istruzione e Formazione professionale, delle Università dell’Isola e alcuni Dirigenti Scolastici.

Organismo consultivo interistituzionale

Le istituzioni scolastiche – spiega l’Usr siciliano – sono da tempo impegnate in tante e diverse attività di sensibilizzazione della comunità scolastica sui temi della legalità e della conoscenza e osservanza delle regole di cittadinanza. Per dare nuovo impulso, supporto e diffusione a queste azioni, l’Usr Sicilia promuove l’istituzione di un Osservatorio siciliano per l’Educazione alla Legalità, il monitoraggio e la promozione delle iniziative in ambito educativo e formativo su temi della legalità. Un organismo consultivo per le amministrazioni pubbliche che includerà anche le associazioni daì individuare tra quelle con comprovata esperienza e competenza nella promozione di attività per lo sviluppo di una didattica innovativa di cittadinanza.

Impegno di responsabilità

“L’Ufficio Scolastico Regionale vuole stilare un Manifesto per l’Educazione alla legalità nelle scuole – dice il Direttore Generale dell’Usr Sicilia Giuseppe Pierro -. Una carta che proponga principi utili a migliorare lo stile e il comportamento della comunità scolastica. Il Manifesto per l’Educazione alla legalità è un impegno di responsabilità condivisa e vuole favorire comportamenti rispettosi e civili”. “Soltanto attraverso la collaborazione aperta tra istituzioni, agenzie educative, associazionismo e mondo della scuola – aggiunge l’assessore dell’Istruzione e Formazione professionale Mimmo Turano – si può trovare strategia e metodo per l’affermazione di comportamenti virtuosi e rispettosi delle regole fin dai primi anni di crescita intellettuale dei siciliani di domani: formula vincente cui siamo felici di dare il nostro contributo, come dimostra la recente sottoscrizione, a Catania, di un altro importante accordo interistituzionale, quello contro la devianza nell’area metropolitana etnea. Ora si tratta di ragionare in ottica regionale, condivisa e armonica”. “Iniziativa lodevole – la definisce il presidente della Commissione Antimafia all’Ars, Antonello Cracolici – che serve a fare un salto di qualità sull’impegno per la legalità di una scuola che in Sicilia è già protagonista.”

Le associazioni

Le associazioni candidate a far parte dell’Osservatorio regionale dovranno rispondere a determinati requisiti tra i quali avere attuato da almeno due anni progetti mirati alla promozione dell’educazione alla legalità nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Ulteriori informazioni si trovano nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia. Le associazioni interessate dovranno inviare la richiesta di partecipazione all’indirizzo di posta elettronica certificata entro il 30 maggio 2024.

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