L’Albania negli ultimi anni sta dando importanza alle fonti energetiche rinnovabili, questo è influenzato anche dai cambiamenti climatici che causano la mancanza di precipitazioni. Uno dei collaboratori più importanti del governo è la Banca europeo per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS), che ha fornito sostegno finanziario a progetti di energia rinnovabile. La direttrice della BERS, Ekaterina Solovova, ha dichiarato che “l’Albania ha l’opportunità di essere leader nel settore energetico. Una delle nostre priorità strategiche in Albania è stata la diversificazione delle fonti energetiche rinnovabili, poiché l’Albania dipende al 100% dall’energia ottenuta dalle centrali idroelettriche. Ciò, da un lato, rende l’Albania unica nella produzione di energia pulita, ma allo stesso tempo la rende più fragile dal punto di vista del cambiamento climatico, a causa della mancanza di precipitazioni sufficienti. Per quanto riguarda la diversificazione energetica, stiamo lavorando insieme al governo albanese per questi progetti, offrendo assistenza tecnica e sostegno finanziario”.
Aste solari ed eoliche
“Un buon esempio di ciò è il nostro programma per le energie rinnovabili in cui forniamo consulenza al governo sulla creazione e lo sviluppo di aste solari ed eoliche. Con l’aiuto della nostra assistenza tecnica si sono concluse 3 importanti aste, di cui 2 nell’energia solare nel 2020 e nel 2021, e l’anno scorso abbiamo chiuso l’asta per l’energia prodotta dal vento, ovvero i parchi eolici. Tutti e tre questi progetti porteranno una significativa produzione di energia in Albania”, ha affermato Solovova. Dal 1992 in Albania la BERS ha investito circa 2 miliardi di euro e quasi la metà di questo valore è stata investita negli ultimi 5-7 anni. La BERS sostiene anche investimenti strategici in infrastrutture verdi come le ferrovie, investimenti in strade con elevati standard di impatto ambientale e sociale e soprattutto di condizioni di sicurezza.