Dall’11 al 15 marzo si terrà un evento di Protezione civile di notevole importanza denominato ‘Extramuro 2024’, un’iniziativa di formazione congiunta tra Italia e Svizzera. Coinvolgendo i territori dei comuni di Erba, Eupilio, Merone, Pusiano e l’area litorale del lago di Pusiano, il tutto mira a preparare il personale della Milizia di Protezione Civile del Cantone Ticino in scenari di maxi-emergenza, in base agli accordi di reciproco soccorso tra Lombardia, Piemonte e Cantone Ticino. Il Campo scuola avrà sede presso il Centro polivalente d’emergenza di Erba (Co), con attività formative pianificate in diverse località dei comuni coinvolti. L’obiettivo principale è quello di garantire una migliore applicazione degli accordi di reciproco supporto tra le regioni coinvolte, promuovendo la collaborazione tra le autorità locali e il personale di Protezione Civile italiano e svizzero. Nonostante l’evento coinvolga una vasta area geografica, si assicura che non ci saranno eventi impattanti sulle attività ordinarie del territorio. Si tratta più che altro di un momento di formazione sul campo, con il supporto italiano al personale svizzero, anziché di un’esercitazione di evacuazione.
Formazione congiunta
Secondo l’Assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, questa iniziativa è un progetto pilota di formazione congiunta che mira a migliorare la capacità di risposta in caso di emergenze che coinvolgano le aree di confine tra Italia e Svizzera. La formazione è ritenuta uno dei punti di forza della Protezione Civile lombarda, e l’Assessore ha espresso orgoglio per il lavoro svolto dagli operatori e dai volontari. Anche il Prefetto di Como, Andrea Polichetti, ha sottolineato l’importanza della collaborazione istituzionale tra Italia e Svizzera in questo evento. Ha evidenziato che la settimana di formazione arricchisce le sinergie tra le due regioni, contribuendo a sviluppare la capacità di risposta in caso di emergenze di Protezione civile sulla fascia di confine tra il Cantone Ticino e Como.
