Fino al 10 aprile le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e le Associazioni sportive dilettantistiche (Asd) possono presentare la domanda per accedere al 5 per mille 2024. Nessun adempimento è invece richiesto alle Onlus già presenti nell’elenco permanente per il 2024, pubblicato lunedì scorso, 4 marzo, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e alle Asd già inserite nell’elenco permanente pubblicato dal Coni. Per accedere al contributo, le Onlus iscritte alla relativa Anagrafe, non presenti nell’elenco permanente delle organizzazioni accreditate per il 2024, devono presentare domanda all’Agenzia delle Entrate. Per quest’anno, la finestra temporale parte dal 6 marzo, e si chiuderà mercoledì 10 aprile. Stesso calendario per le Associazioni sportive dilettantistiche sia per le Asd di nuova costituzione sia quelle che lo scorso anno non si sono iscritte o non possedevano i requisiti richiesti e non sono quindi già inserite nel relativo elenco permanente.
Le modalità della richiesta
Le Onlus che intendono iscriversi devono inviare la richiesta tramite i servizi telematici dell’Agenzia, direttamente o tramite intermediario, mentre l’applicativo per l’iscrizione delle Asd è disponibile sul sito del Coni, mediante collegamento con il sito dell’Agenzia delle Entrate (nonché sul sito della stessa Agenzia). Organizzazioni non lucrative e Associazioni sportive dilettantistiche potranno accreditarsi anche dopo la scadenza del 10 aprile 2024 (purché in possesso dei requisiti alla stessa data), inviando la domanda entro il 30 settembre 2024 e versando un importo pari a 250 euro (con F24 Elide; codice tributo 8115). Entro il 20 aprile l’Agenzia delle Entrate pubblicherà gli elenchi provvisori delle Onlus iscritte e il Coni quelli delle Associazioni sportive dilettantistiche.
Gli elenchi definitivi
Le correzioni di eventuali errori potranno essere richieste entro il successivo 30 aprile 2024 (dal legale rappresentante del soggetto richiedente o da un suo incaricato in possesso di delega) alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate o all’Ufficio del Coni territorialmente competenti. Entro il 10 maggio saranno infine pubblicati gli elenchi definitivi. Come previsto dal Dpcm 23 luglio 2020, gli enti del Terzo settore presentano la domanda al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli enti della Ricerca scientifica al ministero dell’Università e della Ricerca e gli enti della Ricerca sanitaria al ministero della Salute. I rispettivi elenchi permanenti sono pubblicati sul sito di ciascuna amministrazione entro il 31 marzo.