Secondo quanto emerge in apertura di ‘D&I in Finance’, l’appuntamento promosso da ABI e organizzato da ABIEventi su inclusione e valorizzazione delle diversità (D&I, acronimo dall’inglese Diversity and inclusion), giunto alla seconda edizione, le banche risultano molto attive nelle politiche di diversità e inclusione. Un impegno che è a supporto della valorizzazione e diversificazione delle competenze, a partire da quelle interne, e delle prospettive di sviluppo delle aziende stesse, in termini sia di competitività sia di innovazione. Oggi e domani, a Milano, banche con istituzioni, enti del terzo settore e altre imprese rifletteranno insieme e si confronteranno sui percorsi per sostenere e diffondere tali approcci. “Promuovere il ruolo delle diversità, accompagnando e consolidando il cambiamento culturale in atto, è strumento di inclusione e partecipazione allo sviluppo sostenibile, economico e sociale e di tutela per le pari opportunità”, ha affermato il direttore generale di ABI, Giovanni Sabatini, in apertura del convegno.
Crescita e benessere
“Su questi temi si sviluppa l’attenzione dell’Associazione Bancaria Italiana a supporto del mondo bancario e finanziario impegnato in politiche di D&I volte a riconoscere il valore delle identità, quali risorse di crescita e benessere, sia nelle aziende sia nel territorio. Tali politiche si concretizzano nella definizione di una pluralità di strategie, approcci e strumenti diversificati tra le realtà bancarie”, ha continuato Sabatini. L’impegno di ABI e delle banche nella promozione di una cultura inclusiva e orientata a rimuovere ogni forma di discriminazione si sviluppa anche nella dimensione lavorativa, attraverso l’inserimento nella contrattazione collettiva, d’intesa con le organizzazioni sindacali di settore, di misure e strumenti a favore dell’occupazione femminile e delle pari opportunità, oltre che con specifiche iniziative. Nella consapevolezza che la valorizzazione delle differenze rappresenta un elemento di arricchimento della società e delle singole realtà economiche e sociali che la compongono.