È stato siglato un importante accordo di collaborazione tra due significative realtà del panorama agricolo italiano: la Cna Agroalimentare e Altragricoltura-Confederazione per la Sovranità Alimentare. Francesca Petrini, Presidente nazionale della Cna Agroalimentare, e Gianni Fabbris, Presidente onorario di Altragricoltura, hanno apposto le loro firme su questo patto che mira a riunire gli interessi degli agricoltori, degli allevatori, dei pescatori e di tutte le altre figure coinvolte nella filiera agroalimentare, compresi i trasformatori artigianali e i piccoli distributori. L’obiettivo primario di questa intesa è quello di promuovere un’ampia alleanza tra le società e i cittadini fruitori, lavorando per una riorganizzazione delle filiere e delle comunità agricole in crisi. Si punta a garantire un reddito dignitoso ai produttori, a tutelare i diritti dei lavoratori e a assicurare ai cittadini un’alimentazione sicura e di qualità, basata sul cibo artigianale di territorio. Le imprese agricole e alimentari devono essere supportate nella liberazione da vincoli che ne ostacolano lo sviluppo e devono essere sollevate dagli effetti devastanti di una crisi innescata da un sistema agroalimentare che richiede una profonda riforma. È essenziale restituire dignità a coloro che lavorano la terra e il mare, così come ai numerosi trasformatori artigianali, attraverso scelte orientate verso la conversione agro-ecologica.
Progetto comune
In virtù di questo accordo, Cna Agroalimentare e Altragricoltura si impegnano a coinvolgere attivamente tutti i soggetti interessati al cambiamento e al progetto comune, presentando proposte concrete in risposta alla crescente domanda di riforma che emerge anche dalle recenti iniziative contro la crisi. Si prospettano settimane di intenso lavoro, durante le quali verranno elaborati piani e strategie per promuovere una filiera agroalimentare più equa, sostenibile e rispettosa dell’ambiente, capace di garantire il benessere delle comunità rurali e la sicurezza alimentare di tutti i cittadini.
