domenica, 17 Novembre, 2024
Esteri

Neonazisti marciano a Nashville. Il Governatore repubblicano Lee condanna la manifestazione

Sabato scorso, nel centro di Nashville, nel Tennessee, si è tenuta una marcia di un piccolo gruppo di neonazisti. La presenza dei manifestanti ha suscitato l’opposizione di parte della popolazione. I manifestanti, tutti uomini, indossavano magliette rosse a maniche lunghe e pantaloni neri. Alcuni di loro portavano bandiere naziste. La polizia di Nashville ha dichiarato, in un comunicato, che i manifestanti neonazisti hanno camminato per il Campidoglio e alcune parti del centro, esibendo bandiere con svastiche. Non sono stati effettuati arresti. Il gruppo si è allontanato a bordo di un furgone U-Haul, lasciando infine l’area metropolitana di Nashville. Per la polizia, i manifestanti provenivano verosimilmente da fuori città. Alcune persone a Broadway, durante la manifestazione, avrebbero sfidato il gruppo, molte delle quali indossando coperture per il viso. Successivamente, il gruppo ha lasciato la contea di Davidson. Le magliette rosse dei manifestanti riportavano le parole ‘Blood Tribe’, un’organizzazione di appartenenza suprematista bianca che, per l’Anti-Defamation League, sarebbe stata fondata nel 2021 dall’ex marine Christopher Pohlhaus.

No all’odio

L’ADL ha dichiarato che l’organizzazione esclusivamente maschile rifiuta “l’approccio morbido” a favore di manifestazioni rumorose e vistose e di posizioni intransigenti sulla superiorità della razza bianca. Secondo l’ADL, il gruppo mette l’accento sulla forma fisica e su una mentalità bellicosa, concentrandosi principalmente su eventi sconvolgenti rivolti alla comunità LGBTQ, come le letture di Drag Queen Story Hour per bambini. Il rappresentante dello stato, il democratico Aftyn Behn, ha affermato che questi gruppi, un tempo emarginati, si sentono, oggi, autorizzati a diffondere apertamente la loro nociva ideologia in quanto la leadership USA rifiuta di condannare le loro parole e azioni. Il deputato di Stato, il democratico Justin Jones, membro reintegrato del gruppo di legislatori “tre del Tennessee” rimosso dai repubblicani per aver protestato contro la violenza armata alla Camera lo scorso anno, ha incolpato i legislatori repubblicani per presunti discorsi di odio che, a suo dire, fanno appello ai neo-nazisti. Jones ha affermato che i suoi colleghi repubblicani incoraggiano e promuovono l’incitamento all’odio. l governatore repubblicano Bill Lee ha condannato il gruppo, affermando che il nazismo e l’antisemitismo non dovrebbero mai essere tollerati in nessuna forma. Ha sottolineato il sostegno incrollabile del Tennessee alla comunità ebraica che continua a subire persecuzioni in tutto il mondo.

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