Nel mezzo di tensioni politiche e strategiche, i legislatori repubblicani e democratici della Camera hanno annunciato giovedì la presentazione imminente di una proposta bipartisan, mirata a rafforzare la sicurezza nazionale e a fornire aiuti militari cruciali per Ucraina, Israele e Taiwan. Questo annuncio segue il rifiuto del presidente Mike Johnson di approvare un pacchetto sulla sicurezza nazionale precedentemente approvato dal Senato. Il deputato repubblicano Brian Fitzpatrick ha elogiato il progetto di legge come “molto valido, compatto ed esaustivo”, affermando che non lascia molto spazio per le critiche.
Nonostante il testo completo debba ancora essere reso pubblico, Fitzpatrick ha affermato che si tratterebbe dell’unica soluzione bipartisan possibile alla Camera. Attualmente, il pacchetto conta su otto co-sponsor, divisi equamente tra democratici e repubblicani. Oltre a Fitzpatrick, i rappresentanti repubblicani Don Bacon del Nebraska, Mike Lawler di New York e Lori Michelle Chavez-DeRemer dell’Oregon hanno espresso il loro sostegno. Anche i rappresentanti democratici Jared Golden del Maine, Ed Case delle Hawaii, Marie Gluesenkamp Pérez di Washington e Jim Costa della California sembrano pronti a sostenere la proposta. Fitzpatrick, in qualità di co-presidente del Problem Solvers Caucus, un gruppo bipartisan di legislatori centristi, ha chiarito che il disegno di legge non è il risultato del suo gruppo. Tuttavia, ha collaborato con il rappresentante Bacon per redigere il testo e si auspica di pubblicarlo presto. Oltre a fornire aiuti militari a Ucraina, Israele e Taiwan, il pacchetto adotta alcune politiche dei confini dalla Camera dei rappresentanti, tra cui il linguaggio relativo alla politica di “Rimanere in Messico”, che richiedeva a alcuni richiedenti asilo di attendere nel loro paese d’origine durante la valutazione delle loro richieste.