Lo scorso 1° febbraio, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si è tenuta la presentazione del progetto istituzionale ‘Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più’, iniziativa nazionale volta a favorire l’accesso delle famiglie alla ristorazione, in particolar modo quelle numerose con figli a carico. Il progetto, esteso fino 30 giugno 2024, ha un duplice scopo: facilitare alle famiglie l’accesso alla ristorazione mediante il contenimento dei prezzi dei servizi e valorizzare il settore della ristorazione italiana, della produzione agricola e del Made in Italy a vantaggio del turismo locale e della stagionalità.
Protocollo d’intesa
Nel dettaglio, le imprese aderenti si impegnano a proporre durante il periodo di validità dell’iniziativa formule a vantaggio delle famiglie, limitando i prezzi a tavola, con l’introduzione del menù bambini o del menù infrasettimanale a prezzi ridotti e a valorizzare i prodotti tipici e le produzioni di qualità con i piatti del territorio. La presentazione della considerevole iniziativa si è svolta alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, del Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, del Ministro della Salute, Orazio Schillaci e del Ministro per le Pari Opportunità e Famiglia, Eugenia Maria Roccella. Il protocollo d’intesa, che disciplina le modalità operative attraverso cui le associazioni del settore della ristorazione e dell’agricoltura concorrono all’attuazione del progetto, è stato sottoscritto da: Fipe, Aigrim, Slow Food, Cna Nazionale, Confartigianato, Confcooperative-Fedagripesca, Agci, Legacoop Agroalimentare, Alleanza delle Cooperative, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Cia-Agricoltori Italiani e Forum delle Associazioni Familiari.
Massima pubblicità
L’iniziativa sarà divulgata mediante una campagna d’informazione ‘crossmediale’, usufruendo di diversi tipi di mass media, a livello nazionale. Inoltre, i Ministeri firmatari garantiranno massima pubblicità attraverso i propri siti web istituzionali. L’ufficio stampa e comunicazione del MIMIT ha realizzato un logo che potrà essere utilizzato dagli esercizi commerciali tramite apposita vetrofania. Ulteriormente, il Ministero ha predisposto il logo (nel sito MIMIT) anche in formato digitale, recante la scritta ‘Aggiungi un posto tavola che c’è un bambino in più’ e che riprende i colori della bandiera italiana, il quale potrà essere scaricato dai ristoratori aderenti. L’elenco delle imprese che aderiscono all’iniziativa, suddivise per regione, è consultabile online. Eventuali richieste di informazioni possono essere inviate all’indirizzo anti-inflazione@mise.gov.it
