venerdì, 15 Novembre, 2024
Attualità

Per 8 italiani su 10 il treno è il mezzo più sostenibile

Secondo quanto emerge da una ricerca di SWG, commissionata da Trenitalia e capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, per 8 italiani su 10 il treno è il mezzo di trasporto più sostenibile. Utilizzare il treno non comporta solo benefici ambientali: i 45 milioni di passeggeri che hanno scelto di viaggiare con le Frecce hanno permesso di risparmiare circa 1 miliardo di costi per la collettività in termini di minori spese per assistenza sanitaria, danni all’ambiente, all’agricoltura, agli immobili e alla biodiversità. Un passeggero che viaggia in treno tutte le settimane fra Milano e Roma, invece che in aereo, riduce di 9 tonnellate il peso delle emissioni di CO2 all’anno; se scegliesse il treno al posto dell’auto, risparmierebbe 4 tonnellate di CO2. Guardando al mondo business, inoltre, gli spostamenti in treno, secondo un’analisi di Bloomberg elaborata da McKinsey, contribuiscono a garantire alle imprese migliori performance del proprio rating ESG che si traducono in un risparmio fino a 1 punto percentuale sul costo del capitale. Le 47.000 aziende che hanno già scelto di viaggiare con Trenitalia hanno evitato, nel 2023, l’emissione di 100.000 tonnellate di CO2 rispetto all’auto.

Una scelta consapevole

“Il treno è il mezzo di trasporto sostenibile per eccellenza: attento all’ambiente e alla società. Viaggiare in treno significa compiere una scelta consapevole, con una visione volta al futuro. Nell’ultimo anno oltre 650 milioni di passeggeri hanno scelto l’intermodalità e hanno viaggiato con il Polo Passeggeri del Gruppo FS. Di questi, circa 470 milioni hanno scelto Trenitalia per muoversi. I numeri sono positivi e sottolineano la crescente attenzione verso una mobilità green, integrata e intermodale”, ha dichiarato Stefano Cuzzilla, presidente di Trenitalia. Trenitalia si impegna quotidianamente per esser “driver” di sviluppo sostenibile nel settore della mobilità. La società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, infatti, lavora ogni giorno per introdurre una serie azioni concrete per rendere sempre più sostenibile il modello di trasporto. A partire dalla flotta: oltre 1 miliardo di euro per l’acquisto di 40 nuovi Frecciarossa 1000 progettati per avere un impatto ambientale contenuto; il traghettamento con Intercity tra Calabria e Sicilia effettuato utilizzando locomotori alimentati a batterie; 1 miliardo l’anno di investimenti per il trasporto regionale che hanno permesso negli ultimi 2 anni l’arrivo di 248 nuovi convogli a basso impatto ambientale.

Efficientamento e ottimizzazione

Sul fronte tecnologico è stato inoltre intrapreso un percorso di efficientamento e ottimizzazione, ricercando sistemi di trazione su ferro e su gomma alternativa (es. treni a batteria, treni/bus a idrogeno, combustibili alternativi). Sono inoltre in programma interventi di efficientamento energetico delle flotte già in asset, che riguardano l’illuminazione a LED, la climatizzazione e lo smart parking, oltre alla sperimentazione di soluzioni di ecodriving. Sui treni c’è sempre più spazio per le bici e per gli appassionati di cicloturismo: circa 27mila posti bici offerti al giorno sui treni Regionali e sugli Intercity. Oltre agli interventi sulla flotta, Trenitalia è attiva nel coinvolgere i propri dipendenti e i passeggeri sulle buone pratiche che possono essere d’aiuto per il pianeta. La campagna di sensibilizzazione “Ogni gesto fa la differenza”, diffusa a bordo treno, nelle stazioni, sui monitor delle biglietterie self-service, nelle sale dei FRECCIALounge e dei FRECCIAClub e sul magazine La Freccia, ad esempio, valorizza gli accorgimenti quotidiani che, se applicati con costanza, possono tutelare l’ambiente. L’azienda, inoltre, sta installando erogatori di acqua alla mescita in oltre 180 sedi territoriali all’interno di spazi dedicati e doterà ciascun dipendente di una borraccia termica per contribuire a ridurre l’inquinamento da microplastiche e le emissioni di CO2.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

In Abruzzo 20 mila persone in più scelgono trasporto regionale

Redazione

In Lombardia entro il 2025 il primo treno a idrogeno d’Italia

Valerio Servillo

Fs punta sulla Calabria, strategica nel Mediterraneo. 13,4 mld di euro per la mobilità regionale

Cristina Calzecchi Onesti

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.