giovedì, 5 Dicembre, 2024
Esteri

Per la prima volta un nazionalista irlandese guiderà il governo dell’2111

Per la prima volta nella sua storia l’Irlanda del Nord ha un nazionalista irlandese come Primo Ministro. Michelle O’Neill, Vicepresidente dello Sinn Fein, è stata nominata Primo Ministro in un governo che, secondo i termini dell’accordo di pace del Venerdì Santo del 1998, condivide il potere tra le due principali comunità dell’Irlanda del Nord: gli unionisti britannici che vogliono restare nel Regno Unito e i nazionalisti irlandesi che vogliono unirsi con l’Irlanda. L’Irlanda del Nord è stata fondata come parte unionista del Regno Unito a maggioranza protestante nel 1921, in seguito all’indipendenza della Repubblica d’Irlanda.

“I giorni della cittadinanza di seconda classe sono ormai lontani – ha dichiarato la neo Primo Ministro – La giornata di oggi conferma che non torneranno mai più. Come repubblicana irlandese, mi impegno a cooperare e ad impegnarmi in modo genuino e onesto con i colleghi britannici, di tradizione unionista e che hanno a cuore l’Unione. Questa è un’assemblea per tutti: cattolici, protestanti e dissidenti”.

Carica equalmente divisa

Nessuna delle due parti può governare senza il consenso dell’altra. Gli affari del governo sono dimezzati negli ultimi due anni, in seguito al ritiro del Partito Democratico Unionista per protestare contro le questioni commerciali legate alla Brexit.

La O’Neill condividerà il potere con il Viceprimo Ministro Emma Little-Pengelly del DUP. Nonostante la carica sia egualmente divisa, il partito della O’Neill ha conquistato più seggi nell’Assemblea dell’Irlanda del Nord nelle elezioni del 2022, donando all’esponente nazionalista il titolo più prestigioso. Edwin Poots, l’ex leader del DUP, è stato eletto Presidente della Camera.

La 47enne Michelle O’Neill è stata eletta all’Assemblea di Stormont nel 2007. Proviene da una famiglia di repubblicani irlandesi. Il suo partito, Sinn Fein, era affiliato all’Esercito repubblicano irlandese durante i Troubles, il trentennale violento conflitto riguardante il futuro dell’Irlanda del Nord, conclusosi con l’Accordo del Venerdì Santo. Gerry Adams, l’ex presidente dello Sinn Fein che ha contribuito a mediare l’accordo di pace, era presente in tribuna all’assemblea per assistere alla nomina di O’Neill.

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