Tre persone sono rimaste ferite in un attacco alla stazione ferroviaria Gare de Lyon di Parigi, nota come un importante snodo turistico. Il sospettato è stato arrestato dalla polizia. L’arma utilizzata dall’uomo, un cittadino maliano, è stata un coltello. L’attacco è avvenuto alle 8.00. Nella stazione teatro dell’episodio circolano, oltre i treni nazionali, anche quelli diretti in Svizzera e Italia. Tre le vittime di cui una con gravi ferite all’addome e due che non hanno subito gravi lesioni. “Il sospettato non ha gridato alcuno slogan religioso durante l’attacco – ha affermato una fonte della polizia –. Era in possesso di una patente di guida italiana che indicava la sua data di nascita come 1° gennaio 1992”. I passanti hanno sopraffatto l’uomo prima che la polizia ferroviaria arrivasse sul posto. “Esprimo il mio particolare ringraziamento – ha detto il ministro dell’Interno Gerald Darmanin su X – a coloro che hanno sopraffatto l’uomo artefice di questo atto insopportabile”. Le motivazioni dell’aggressore non sono chiare. La procura di Parigi ha avviato un’inchiesta, mentre quella nazionale antiterrorismo ha dichiarato, in questa fase, di osservare l’evolversi del procedimento. L’assalto è avvenuto meno di sei mesi prima dell’inizio delle Olimpiadi 2024 che si svolgeranno a Parigi e che, si prevede, ospiteranno 15 milioni visitatori. Ogni anno più di 100 milioni di passeggeri transitano dalla Gare de Lyon, il più grande hub della Francia. Un operatore ferroviario della SNCF ha postato su su X che l’area tra i padiglioni 1 e 3 era da qualche tempo inaccessibile.