“Serve un approccio collaborativo e sostenibile”. Con queste parole in mattinata il Primo Ministro Giorgia Meloni ha inaugurato al Senato i lavori del vertice ‘Italia-Africa: Un ponte per una crescita comune’ alla presenza di 25 capi di Stato e di governo africani e dei massimi rappresentanti dell’Unione europea e del continente nero. L’occasione per annunciare un ambizioso piano di cooperazione e investimento dal valore di 5,5 miliardi di euro.
La cerimonia di accoglienza dei capi delegazione, presieduta dal Premier e dal Presidente del Senato Ignazio La Russa, segna dunque l’inizio di una serie di incontri che mirano a promuovere una collaborazione più stretta e una crescita economica condivisa.
Il summit si è aperto con la cerimonia di accoglienza a Palazzo Madama, dove i capi delegazione africani sono stati ricevuti con tutti gli onori del caso. Nel corso del suo intervento, il Premier ha spiegato che va cambiato l’approccio predatorio che si ha verso il continente nero per avviare una collaborazione più equa e proficua. Ha inoltre detto dell’importanza di dare all’Africa un posto d’onore nella presidenza italiana del G7, riconoscendo il potenziale e le risorse che la regione può dare.
Il ‘Piano Mattei’
Il cuore della nuova strategia è rappresentato dal ‘Piano Mattei’, un programma di investimenti volto a rafforzare la cooperazione economica e lo sviluppo tra l’Italia e l’Africa. Con un budget di 5,5 miliardi di euro, il piano si concentrerà su settori chiave come l’energia sostenibile, l’istruzione, la sanità e lo sviluppo infrastrutturale. Per agevolare gli investimenti, sarà creato un nuovo strumento finanziario in collaborazione con la Cassa depositi e prestiti. Meloni ha colto anche l’occasione per ringraziare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver ribadito che la cooperazione e il dialogo sono strategici nelle relazioni tra i due Paesi.
Tra i relatori del vertice, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen della Commissione Europea che ha espresso gratitudine a Roma per il ruolo proattivo svolto nel promuovere una collaborazione più stretta tra l’Ue e l’Africa. Ha elogiato il piano di investimenti e ha sottolineato l’importanza di un approccio unito per affrontare le sfide globali.
In seguito la sessione plenaria vedrà coinvolti anche importanti rappresentanti africani, tra cui il Presidente dell’Unione Africana Azali Assoumani, Moussa Faki della Commissione dell’UA e leader chiave dell’Unione Europea.
