Oggi, mercoledì 24 gennaio alle ore 12, in Calabria, in Campania, in Emilia-Romagna e in Sardegna il sistema IT-Alert suonerà per simulare lo scenario di “Incidente rilevante in uno stabilimento industriale” soggetto alla direttiva Seveso. Il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà è il seguente: “TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”.
Tre diverse tipologie di emergenza
Mediante il sistema di allarme pubblico nazionale, la Protezione Civile avvisa la popolazione con un messaggio sul cellulare in caso di rischi imminenti. Per proseguire nel processo di familiarizzazione con la ricezione del messaggio IT-Alert declinato per rischi specifici, tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio, vengono simulate tre diverse tipologie di emergenza: il collasso di una grande diga, un incidente industriale rilevante e per la prima volta, un incidente nucleare oltre i confini nazionali. I test interesseranno porzioni di territorio ristrette, sulla base dello scenario di rischio simulato, in Valle d’Aosta, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Nulla da temere
Come nel caso dei precedenti test, chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio che rimanda alla pagina web del sito IT-Alert, dove sarà possibile visionare il testo del messaggio reale che i cittadini “riceverebbero in caso di allarme per quel determinato rischio”. Sulla pagina sarà presente anche il link al questionario, a cui sono invitati a rispondere sia chi ha ricevuto correttamente il messaggio sia chi, pur trovandosi nell’area di test, non ha ricevuto la notifica. La Protezione Civile rammenta che “il sistema di allarme pubblico sarà operativo per le diverse tipologie di rischio solo dopo l’esito positivo della fase di sperimentazione”.
Aree target 24 gennaio
In particolare, nella giornata del 24 gennaio 2024, alle ore 12, il messaggio di test arriverà sui cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nelle aree target, individuate come di seguito: Incidente rilevante a stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso, nel territorio compreso in un raggio di 2 km dall’impianto: “Regione Calabria”, stabilimento BUTANGAS, Comuni interessati: Montalto Uffugo, Rende, Rose e Luzzi (CS). “Regione Campania”, impianto GAROLLA, Comune interessato: Napoli. “Regione Emilia-Romagna”, stabilimento SCAM, Comune interessato: Modena. Infine, “Regione Sardegna”, stabilimento FIAMMA 2000, Comuni interessati: Serramanna e Villasor (SU).