Calcio italiano il lutto per la morte di uno dei suoi più grandi rappresentanti. È morto Gigi Riva, l’indimenticabile bomber del Cagliari e della Nazionale italiana. Era ricoverato all’Ospedale Brotzu, nel capoluogo sardo: ieri era stato colto da malore nella propria casa.
‘Rombo di tuono’ era nato 79 anni a Leggiuno, in provincia di Varese. Ha trascorso gran parte della sua carriera con il Cagliari, dove è diventato un’icona e ha contribuito in modo significativo al trionfo della squadra in Serie A nella stagione 1969-1970. Durante quella stagione, ha segnato 21 gol, diventando il capocannoniere della Serie A.
La sua abilità nel segnare gol è stata ulteriormente sottolineata dalla sua incredibile prestazione con la Nazionale. Gigi Riva è stato il capocannoniere della Nazionale azzurra fino al 2021, quando Ciro Immobile ha superato il suo record. Riva ha rappresentato l’Italia in tre Coppe del Mondo (1966, 1970, 1974) e ha contribuito alla vittoria del campionato europeo nel 1968.
Dopo il ritiro dal calcio nel 1976, Gigi Riva ha continuato a essere coinvolto nel mondo del calcio, ricoprendo ruoli dirigenziali e amministrativi. La sua eredità nel calcio italiano è eterna, e Gigi Riva rimane uno dei giocatori più amati e rispettati nella storia del calcio italiano.
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