Ammontano a oltre 38 milioni le risorse del fondo statale assegnate alla Regione Toscana per il finanziamento di interventi di edilizia sanitaria, sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico, previsto da una legge nazionale risalente al 2019. Dopo l’approvazione della delibera di giunta, proposta dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, le risorse sono ora a disposizione per la realizzazione di sei interventi: cinque di efficientamento energetico e uno di edilizia sanitaria. “Gli ospedali, per loro natura, sono tra gli edifici più energivori – commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – e con l’aumento del prezzo dell’energia questo ha avuto effetti importanti sulla gestione dei costi delle strutture che, per un sistema a forte impronta pubblico come quello toscano, ricadono direttamente sui conti della Regione. Queste risorse ci permetteranno di realizzare degli interventi utili a raggiungere l’importante obiettivo di tenere insieme efficienza energetica e contenimento dei consumi nelle strutture sanitarie”, concludono.
Costi dell’energia
“Mai come in questa fase – aggiunge l’assessore Bezzini – il tema del contenimento dei costi dell’energia è stato così rilevante per la sostenibilità dei sistemi sanitari, che non passa solo per innovazione dei modelli di gestione ma anche per interventi infrastrutturali come quelli che verranno realizzati grazie ai 38 milioni di euro a disposizione”.A Careggi, grazie al finanziamento, si procederà alla ristrutturazione e all’adeguamento complessivo ed antisismico del padiglione 4 – oculistica (costo dell’opera 14,2 milioni di euro) per la realizzazione del nuovo polo oncologico, un intervento strategico per l’ospedale fiorentino. Tutti i servizi per la cura e la presa in carico dei pazienti (oncologia, degenze, day hospital, ambulatori, spazi multidisciplinari e la nuova radioterapia ristrutturata) saranno concentrati in un’unica sede, facilmente accessibile con ingresso e posti auto dedicati. La riorganizzazione consentirà anche di ampliare il padiglione San Luca alla chirurgia e medicina specialistica.
Contenimento dei consumi
A questo si affiancheranno interventi di efficientamento energetico che interesseranno il campus, dove saranno istallati impianti solari fotovoltaici e sistemi di climatizzazione intelligenti oltre a procedere alla riqualificazione degli impianti di alcune delle principali strutture (per una spesa di 7,2 milioni). Presso l’ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri si procederà alla riqualificazione energetica dell’edificio attraverso un intervento che completerà l’opera di sostituzione dei serramenti (oltre 14milioni di euro). I nuovi serramenti saranno ad alta prestazione e consentiranno di incidere significativamente sul contenimento dei consumi aumentando il comfort interno termico ed acustico. Un nuovo impianto fotovoltaico con una potenza di 503,07 kWp sarà istallato anche all’ospedale San Donato di Arezzo, nella palazzina dei servizi (oltre 1 milione di euro la spesa). Negli ospedali di Volterra e di Castelnuovo Garfagnana, invece, si procederà alla sostituzione degli infissi con porte e finestre di ultima generazione a basso coefficienti di trasmissione che consentiranno di risparmiare sui costi di riscaldamento ed aria condizionata: l’intervento costerà circa 1,8 milioni.