domenica, 29 Settembre, 2024
Economia

Rc auto: rincari per oltre 765.000 automobilisti

Brutte notizie per oltre 765.000 automobilisti italiani, secondo l’osservatorio di Facile.it. L’anno 2023 ha portato a un aumento della classe di merito per coloro che hanno dichiarato un sinistro con colpa, con conseguente impatto sul costo dell’RC auto. Secondo l’analisi del comparatore, basata su un campione di oltre 800.000 preventivi raccolti tra novembre e dicembre 2023, la quota di guidatori colpiti da rincari a causa di sinistri con colpa è in calo del 7% rispetto all’anno precedente. Le tariffe RC auto, tuttavia, continuano a crescere, influenzando anche gli automobilisti virtuosi. A dicembre 2023, per assicurare un veicolo in Italia, occorrevano in media 618,55 euro, il 35% in più rispetto all’anno precedente.
Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it, spiega: “La tendenza al rialzo non sembra mostrare segni di rallentamento. L’inflazione, ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano sull’aumento delle tariffe RC auto. In un contesto caratterizzato da continui incrementi, quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato è indispensabile per risparmiare e contrastare futuri rincari”.

Livello nazionale e provinciale

A livello nazionale, la percentuale di automobilisti che ha dichiarato un sinistro con colpa nel 2023 è del 2,33%. Tuttavia, analizzando le regioni, emergono differenze significative. La Toscana è in testa alla graduatoria con il 3,02% degli automobilisti colpiti da rincari, seguita da Liguria (2,89%) e Sardegna (2,76%). Le percentuali più basse sono state riscontrate in Trentino-Alto Adige (1,57%), Basilicata (1,78%) e Friuli-Venezia Giulia (1,82%).
A livello provinciale, Biella (4,28%), Massa-Carrara (4,27%) e Cagliari (3,58%) sono in testa alla classifica per percentuale di sinistri con colpa dichiarati, mentre Belluno e Vibo Valentia (entrambe 1,15%) risultano le province con meno ricorsi alle assicurazioni, seguite da Pordenone (1,36%).
L’identikit di chi vedrà peggiorare la classe di merito mostra che tra gli uomini la percentuale di chi ha dichiarato un sinistro con colpa è del 2,16%, mentre tra le donne è del 2,62%. Gli automobilisti di età compresa tra i 35-44 anni e 19-21 anni sono quelli che hanno denunciato il minor numero di incidenti con colpa, con una percentuale di aumento della classe di merito rispettivamente all’1,98% e all’1,99%. Al contrario, gli over 65 registrano la percentuale più alta, pari al 2,80%.
Guardando alle professioni degli assicurati, gli agenti di commercio risultano essere la categoria che ha dichiarato più frequentemente sinistri con colpa (3,55%), seguiti da pensionati (2,83%) e liberi professionisti (2,66%).

 

 

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