domenica, 8 Settembre, 2024
Attualità

Oltre 49 milioni di utenti navigano in rete con una media totale di 64 ore

Nel mese di settembre 2023 circa 43,9 milioni di utenti unici hanno navigato in rete, in media ciascuno per un totale di oltre 64 ore. Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Alphabet/Google, META/Facebook/Instagram, Amazon, Microsoft), seguiti da quelli di alcuni tra i principali gruppi editoriali nazionali (Cairo Communication/Rcs Mediagroup, GEDI Gruppo editoriale). Lo rileva l’Agcom nel pubblicare i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni relativo ai primi nove mesi dell’anno.  L’analisi delle piattaforme online di e-commerce evidenzia, con oltre 38 milioni di utenti unici registrati a settembre 2023, una crescita, rispetto allo stesso mese del 2022, pari a 108 mila visitatori. Ai primi posti si collocano i siti e le applicazioni di e-commerce di proprietà di Amazon, con 35,7 milioni di utenti unici (in lieve crescita dell’1,4% rispetto a settembre 2022), seguiti da quelli di eBay che ottiene 16,6 milioni di visitatori (in contrazione del -2,3%) e di Temu, piattaforma attiva da meno di un anno nel panorama mondiale che si è affermata rapidamente anche in Italia raggiungendo i 14,3 milioni di internauti.

Portali e communities

Passando ai portali e communities che offrono in maniera prevalente contenuti generati dai propri membri, fra cui i siti e applicazioni di social network, con quasi 39 milioni di utenti unici raggiunti nel settembre 2023, si evidenzia una crescita su base annua sia dei visitatori (+142 mila) che del tempo da loro dedicato alla navigazione (22,5 ore nel mese, circa 2 ore in più rispetto e settembre 2022). Limitando l’analisi ai servizi di social networking, ai primi posti riscontriamo le piattaforme riconducibili al gruppo META: Facebook sostanzialmente stabile a 36,7 milioni di utenti rispetto a settembre 2022 ed Instagram che ottiene 32,7 milioni di visitatori registrando una crescita su tutto il periodo analizzato. Altrettanto significativa l’evoluzione di Tik Tok (Gruppo Bytedance) e di X (precedentemente denominato Twitter) che hanno registrato, nel confronto con settembre 2022, un incremento dei propri visitatori, rispettivamente, del 25,5% e 15%.

Servizi video on demand

Con riferimento all’andamento degli utenti unici delle piattaforme che offrono servizi di video on demand (VOD) esclusivamente a pagamento, a settembre 2023, con 15,3 milioni di navigatori, si riscontra una lieve flessione (-23 mila internauti) rispetto allo stesso mese del 2022. In media, nei primi nove mesi dell’anno, Netflix registra circa 8,8 milioni di utenti unici in lieve contrazione (-1,7%) rispetto al medesimo periodo del 2022 ed è seguita da Amazon Prime Video con 6,5 milioni di visitatori (+0,9%). Disney+, con in media oltre 3,5 milioni di internauti, e Sky/Now, con utenti unici medi pari a 1,1 milioni, registrano una crescita rispettivamente del +0,9% e +16,4%), mentre Dazn (2,1 milioni di utenti unici medi) registra una flessione del -10,8% rispetto ai primi nove mesi del 2022). Analizzando il tempo di navigazione sui principali siti di streaming video che offrono servizi esclusivamente a pagamento nel mese di settembre 2023, si evidenzia una flessione del 9,4% rispetto a settembre 2022. L’analisi delle ore complessivamente trascorse dai navigatori sulle diverse piattaforme nei primi nove mesi del 2023, consente di osservare, seppure con diversa intensità, una complessiva contrazione per i principali operatori con la sola eccezione del servizio Now di Comcast/Sky (in crescita del 22,2%).

Netflix in calo

Nel dettaglio, Netflix da circa 291 milioni di ore nei primi nove mesi del 2022 passa a 272 milioni di ore nello stesso periodo del 2023, registrando una riduzione del 6,6%; analogamente, anche Amazon Prime Video vede contrarre il tempo dedicato alla consultazione dei propri siti e applicazioni (-23,2%, da 52 milioni di ore nei primi nove mesi del 2022 passa a 40 milioni di ore nello stesso periodo del 2023), così come Disney+ e Dazn, entrambe in flessione se si considerano le ore complessive trascorse dagli utenti sui relativi siti e applicazioni (che passano, rispettivamente, da 22 a meno di 18 milioni di ore e da 8 a 5 milioni di ore di navigazione complessive nei primi nove mesi del 2022 e 2023).

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