mercoledì, 3 Luglio, 2024
Cultura

Marche: presentati i nuovi canali social per la promozione del patrimonio culturale

È stato presentato ad Ancona il nuovo logo Marche Cultura e i canali social sia di Facebook che di Instagram dedicati alla promozione del patrimonio culturale regionale, un progetto di comunicazione avviato dalla Regione Marche in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura che prenderà il via nei prossimi giorni. Presenti l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi, la dirigente della Direzione Attività produttive e Imprese e del Settore Beni e Attività Culturali della Regione Marche Daniela Tisi, il presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini e il direttore della Fondazione Francesco Gesualdi. Cultura materiale e immateriale, approfondimento, dialogo, comunità sono le parole chiave che guidano questo nuovo progetto social con l’obiettivo di favorire la conoscenza dell’immensa ricchezza culturale delle Marche. I nuovi canali intendono valorizzare, oltre alle attività del Settore Beni e Attività Culturali e alle proposte di maggior rilievo, l’intero territorio regionale, con le sue peculiarità artistiche e culturali, in un’ottica di condivisione e partecipazione. “Questa importante iniziativa – dichiara l’assessore Chiara Biondi – mette a sistema i luoghi della cultura marchigiani in un progetto condiviso di valorizzazione.

Rete regionale della cultura

Conferma inoltre l’intenzione di proseguire nello sviluppo di una rete regionale della cultura, fornendo al territorio un servizio qualificato al fine di promuovere nel web e nei social media le iniziative del settore, creando una rete virtuosa e sviluppando sinergie operative”. “I nuovi canali rappresentano un luogo virtuale dove far convergere le tante identità del nostro territorio – afferma Daniela Tisi – Le Marche custodiscono un immenso patrimonio culturale, spesso poco noto, che vogliamo raccontare in profondità e far conoscere al più vasto pubblico possibile, anche oltre i confini regionali”. Applicando tecniche di digital storytelling, la modalità narrativa sarà volta a costruire una comunicazione ampia ed efficace dei contenuti, anche attraverso l’approfondimento di temi di interesse, eventi e itinerari culturali, con l’obiettivo di raggiungere larghe fasce di popolazione a partire dai più giovani. “Per decenni ci siamo abituati a dire che le Marche sono bellissime, ma da buoni marchigiani preferiamo tenerlo per noi – osserva Andrea Agostini – Questo adagio è ormai superato e la Fondazione da tempo lavora in più direzioni affinché, invece, il nostro enorme patrimonio esca dai propri confini. Le piattaforme social rappresentano un enorme palcoscenico sul mondo, ma occorrono storie, immagini e il linguaggio giusto per una comunicazione vincente. Insieme alla Regione Marche mettiamo entusiasmo e competenze per questa sfida”.

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