mercoledì, 15 Gennaio, 2025
Turismo

A Natale in partenza 1 italiano su 5

Un’indagine Coldiretti/Ixe’ rivela che un italiano su 5 ha scelto di trascorrere almeno un giorno fuori casa durante le festività natalizie, con il 75% dei vacanzieri che predilige rimanere in Italia. Nel primo fine settimana di partenze per le vacanze natalizie, l’indagine ha evidenziato una netta preferenza per il territorio italiano, scelto come meta dal 75% dei viaggiatori. Tuttavia, c’è anche un 19% che ha optato per destinazioni europee, nonostante le preoccupazioni legate alle tensioni internazionali e al rischio terrorismo. La spesa media per persona è in aumento rispetto all’anno precedente, attestandosi a 604 euro con un incremento del 5%. La polarizzazione è evidente, con il 48% dei vacanzieri che si attiene a un budget sotto i 250 euro, mentre il 15% è disposto a spendere oltre 1000 euro.

Durata media

La durata media delle vacanze è di 5 giorni, con una significativa variazione tra chi si ferma a pochi giorni e chi può allungare le ferie per l’intera durata delle festività. Il 35% degli italiani non supererà i tre giorni, mentre il 47% resterà fuori tra 4 e 7 giorni. Un 10% si concederà fino a 10 giorni, un ulteriore 5% da 11 a 15 giorni, e un esiguo 5% avrà oltre 15 giorni di ferie, secondo Coldiretti/Ixe’. Per quanto riguarda l’alloggio, le case di parenti e amici sono la scelta più popolare, con il 35% degli italiani che opta per questa soluzione. Al secondo posto si collocano alberghi e appartamenti in affitto, mentre formule alternative come bed and breakfast e agriturismi continuano a riscuotere interesse. Le destinazioni più gettonate vedono le città e le località d’arte in cima alla lista con il 49%, seguite dalla montagna con il 27%, mentre il resto si divide tra campagna, mare e terme.

Bene l’agriturismo

Circa un milione di vacanzieri hanno scelto l’agriturismo per pernottare o mangiare durante le festività, alla ricerca di riposo e tranquillità lontano dalle preoccupazioni. Gli agriturismi italiani, con oltre 25mila strutture, si confermano come una valida alternativa ai pranzi e cenoni casalinghi delle festività, mantenendo intatte le tradizioni enogastronomiche nel tempo e offrendo servizi innovativi per soddisfare le esigenze di sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. Tra le proposte spiccano attività come equitazione, tiro con l’arco, trekking, visite culturali e corsi di cucina e wellness.

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