Il mercato delle auto usate in Italia continua a mostrare segni di robustezza e resilienza, registrando un’impetuosa crescita per l’undicesimo mese consecutivo nel mese di ottobre. Lo comunica l’Unrae, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, f Con 482.701 trasferimenti di proprietà, si è verificato un notevole incremento dell’11,7% rispetto ai dati registrati nello stesso periodo del 2022. I dati relativi ai primi dieci mesi del 2023 evidenziano un aumento complessivo dell’8,7%, con 4.123.322 passaggi di proprietà rispetto ai 3.792.852 dello stesso periodo nel 2022, che aveva registrato un calo dell’11,2% rispetto al 2019. La tipologia di alimentazione delle vetture rimane un elemento chiave nelle preferenze degli acquirenti. Nel mese di ottobre, il diesel si conferma in testa con il 45,4%, seguito dalla benzina al 39,9%, mentre le ibride occupano la terza posizione con il 6,0%. L’analisi dei trasferimenti netti mostra una tendenza al rafforzamento delle auto ibride elettriche, rappresentando lo 0,7% delle transazioni.
Scambi e minivolture
Gli scambi tra privati/aziende continuano a diminuire, rappresentando il 57,3% dei trasferimenti in ottobre. Al contrario, gli acquisti da parte di operatori verso i clienti finali registrano un lieve aumento al 38,0%. Gli scambi provenienti dal noleggio (1,3% complessivo) e quelli da Km0 (3,3%) mostrano una crescita significativa. La Lombardia si conferma leader con il 15,8% dei trasferimenti, seguita da Lazio e Campania rispettivamente al 9,8% e 9,3%. Questi dati evidenziano la diversificazione delle preferenze degli acquirenti in diverse regioni del Paese. L’analisi dell’anzianità delle vetture coinvolte nei trasferimenti netti rivela una tendenza alla diminuzione delle auto con oltre 10 anni di anzianità, coprendo comunque il 50,6% delle transazioni totali. Le auto da 6 a 10 anni e da 2 a 4 anni mostrano un aumento, indicando una crescente preferenza per vetture di fascia media. Le minivolture di auto diesel e benzina continuano a dominare il mercato, con il 48,8% e il 32,8% rispettivamente. Le auto ibride elettriche guadagnano terreno, rappresentando l’8,9% delle minivolture. Anche nelle minivolture si osserva una contrazione delle autovetture con più di 10 anni, mentre crescono quelle delle fasce di età da 6 a 10 anni e da 0 a 1 anno.