L’Italia si conferma leader nel panorama turistico europeo, con dati straordinari durante le festività natalizie, secondo quanto dichiarato dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè. L’andamento positivo registrato durante un autunno oltre le aspettative continua a tracciare la direzione di un’Italia che si pone al vertice del turismo europeo. Gli indicatori più rilevanti includono la performance eccezionale delle piattaforme online e il successo delle località montane, elemento chiave del turismo invernale.
Prenotazioni online
Durante le festività natalizie, l’Italia ha raggiunto tassi di prenotazione sulle piattaforme online tra i più elevati tra i Paesi competitor, tra cui Spagna, Grecia e Francia. Nella settimana di Natale, le prenotazioni online hanno registrato un aumento significativo in tutte le destinazioni italiane, con una netta preferenza per le località montane (43%), seguite da terme (35%) e località lacuali (33%).
Località montane
Le località montane italiane hanno sperimentato un notevole tasso di prenotazione sulle piattaforme online a Natale, posizionandosi ai livelli della Francia e superando di gran lunga Grecia e Spagna. Località rinomate come Selva Cadore (95%), Ultimo (87%) e Sesto (83%) hanno quasi raggiunto il tutto esaurito. Inoltre, si è registrato un incremento medio dei prezzi del 14% rispetto all’anno precedente.
Prenotazioni aeree
A dicembre, le prenotazioni aeree per l’Italia hanno registrato un aumento superiore al 10%. Più di un quarto delle prenotazioni totali durante la settimana di Natale proviene da passeggeri provenienti dagli Stati Uniti, Francia, Spagna e Germania. Le ricerche online evidenziano un forte interesse per l’Italia, con la Germania al primo posto (14,5% delle ricerche totali), seguita dagli Stati Uniti (13,3%) e dalla Francia (13,1%).
I dati positivi durante le festività confermano il ruolo di primo piano dell’Italia nel turismo europeo. Tuttavia, Santanchè sottolinea che, nonostante l’alta stagione mostri dati eccellenti, è fondamentale perseguire la sfida cruciale della destagionalizzazione come opportunità per la crescita sostenibile e responsabile del settore turistico italiano. L’attenzione alle tendenze positive e l’implementazione di strategie mirate sono essenziali per consolidare la posizione di leadership dell’Italia nel turismo europeo.