Al via piano di interventi per la comunità di Caivano, messo a punto dal Dipartimento della Funzione pubblica in collaborazione con Formez Pa. L’obiettivo è riconsegnare alla comunità di Caivano una pubblica amministrazione efficace ed efficiente, presidio di legalità e trasparenza, che sappia garantire servizi di qualità e che possa agire positivamente sul contesto economico-sociale e sulla coscienza civile, restituendo questi luoghi a chi li ama e li vive ogni giorno in modo onesto e costruttivo. In occasione della presentazione si sono svolti una serie di incontri durante i quali il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo si è confrontato con la Commissione straordinaria per la gestione del Comune, composta da Filippo Dispenza, Simonetta Calcaterra, e Maurizio Alicandro, con il Commissario straordinario di Governo per il risanamento e la riqualificazione del territorio, Fabio Ciciliano, con i rappresentanti della Camera di commercio di Napoli e delle associazioni di categoria, e con la ‘task force’ inviata dal Dipartimento della funzione pubblica e da Formez PA a sostegno della capacità tecnica e operativa dell’amministrazione comunale.
Un riferimento sicuro
“Nell’attività amministrativa la comunità, i cittadini e le imprese devono trovare un riferimento sicuro e qualificato. Un Comune che funziona bene è uno strumento capace di migliorare anche le relazioni e le condizioni del contesto economico e sociale: può favorire quelle contaminazioni in grado di innescare una crescita organica e serena. A Caivano stiamo lavorando con responsabilità e senso di urgenza, in accordo con i commissari straordinari e il commissario di governo, perché il Comune torni ad essere un punto di riferimento per questo territorio. Solo così potremo colmare quel fallimento dello Stato di cui ha parlato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e creare le condizioni per tornare a guardare con fiducia alle istituzioni, senza mai cedere alla rassegnazione”, sottolinea il Ministro Zangrillo.
Il capitale umano
Lo sviluppo del capitale umano del Comune, a partire proprio dal reclutamento delle figure professionali più necessarie, è una delle linee d’attività del ‘Progetto Caivano’ del Dipartimento della funzione pubblica, che punta a rappresentare un modello d’intervento replicabile in futuro anche in altre realtà complesse d’Italia. Il progetto, affidato per 24 mesi a Formez PA, è finanziato con 4,35 milioni di euro su Fondi PON-POC. Si articola inoltre in azioni per il miglioramento delle performance organizzative, tra cui la predisposizione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), e per il supporto alla digitalizzazione e ai servizi alle imprese, tra cui gli Sportelli unici per le attività produttive e l’edilizia SUAP e SUE, e la costituzione di un Tavolo per il rilancio economico. Previste poi azioni per il supporto alla progettazione di interventi da finanziare attraverso i Fondi comunitari, alla realizzazione di progetti di innovazione sociale rivolti ai giovani e alle fasce più deboli della popolazione, e per il coinvolgimento degli stakeholders attivando tavoli tecnici per la rigenerazione sociale e prevedendo anche la realizzazione del Consiglio delle bambine e dei bambini, d’intesa con le istituzioni scolastiche presenti sul territorio di Caivano.