NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Mentre l’ex presidente continua a stracciare gli avversari repubblicani nei sondaggi, lo Speciale Procuratore federale Jack Smith, che ha incriminato Donald Trump per l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021, coinvolge la Corte Suprema chiedendo di decidere il prima possibile se effettivamente lui possa portare a termine il suo processo contro colui che all’epoca dei fatti era ancora dentro la Casa Bianca. Il procuratore gioca d’anticipo perché vorrebbe condannare Trump prima delle elezioni di novembre 2024. Ma poi che succederebbe? Anche se l’ex presidente finisse in galera, non c’è nulla che gli vieti di continuare la corsa elettorale, vincere le elezioni e poi, da dentro la Casa Bianca, anche “perdonare” se stesso… Intanto un altro macigno cade sul presidente Joe Biden: il Congresso ha approvato la continuazione delle indagini per l’eventuale impeachment.
sat/gtr
(video di Stefano Vaccara)
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