venerdì, 18 Ottobre, 2024
Attualità

Il Ministro Crosetto istituisce una Commissione indipendente sull’uranio impoverito

È stato istituito dal ministro della Difesa Guido Crosetto una commissione indipendente per aggiornare gli studi fin qui realizzati sulle conseguenze derivanti dall’esposizione all’uranio impoverito. “La Commissione opererà in piena indipendenza dal ministero della Difesa e per questo motivo è stata formata da scienziati di chiara fama, di cui tre provenienti da Istituzioni di ricerca straniere”, si legge in una nota.  Alla Commissione sono stati affidati in particolare due compiti. Il primo è quello procedere ad un aggiornamento degli studi scientifici sinora effettuati sul tema del nesso causale potenzialmente esistente tra le attività di servizio svolte dal personale militare e l’insorgenza di determinate patologie riconducibili a particolari fattori di rischio ambientale. L’esigenza di aggiornamento nasce dalla necessità di valutare gli studi epidemiologici svolti negli ultimi anni e gli sviluppi delle conoscenze scientifiche nonché dei progressi tecnologici. Il secondo compito, invece, è individuare ogni possibile misura organizzativa, nonché adeguate misure di prevenzione e protezione idonee a ridurre i rischi e a garantire il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza del personale, specialmente di quello impiegato nei teatri operativi.

I membri

I membri della Commissione sono tutti estranei al Dicastero ad eccezione del Presidente, Michele Corradino – Magistrato, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato e da più anni consigliere giuridico del Ministro della Difesa – e del Generale Florigio Lista, Direttore dell’Istituto di scienze biomediche della Difesa. Gli ulteriori membri sono: Fabiana Arduini, Professoressa associata di chimica analitica presso l’Università Tor Vergata di Roma; Félix Carvalho, Ordinario di tossicologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Porto (Portogallo); Antonio Cuneo, Professore ordinario di Ematologia e Direttore del reparto di Ematologia presso l’Università di Ferrara; Bernard Le Guen, Vice Presidente presso l’Electricité de France nel settore “Radioprotezione e sicurezza industriale”; Roberto Moccaldi, Dirigente tecnologo presso il CNR – Responsabile nazionale del settore “Medicina del lavoro e Radioprotezione medica”; Stefania Salmaso, Esperto già Istituto superiore di Sanità; Paolo Vineis; Ordinario di epidemiologia ambientale presso l’Imperial College di Londra. È stato previsto che la Commissione possa essere integrata, su proposta del Presidente, con ulteriori membri aventi le medesime caratteristiche di chiara fama e indipendenza, via via che si presenterà la necessità di approfondire questioni per le quali occorrano specifiche professionalità o conoscenze. La Commissione, che opererà a titolo gratuito, potrà avvalersi di ulteriori contributi provenienti da esperti provenienti dal mondo accademico o da organizzazioni che hanno competenza nel settore. È stata riservata attenzione anche alle associazioni portatrici di interessi del personale colpito che potranno fornire contributi.

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