Ventesima edizione dell’autorevole Premio in ricordo del filosofo e politico Lucio Colletti, consegnato a otto personalità che si sono distinte per il loro contributo alla crescita culturale del nostro Paese. Tra loro anche Gianni Letta e Anna La Rosa
Partigiano, filosofo, politico, scrittore, Lucio Colletti, scomparso nel 2001, è stato uno degli intellettuali italiani più fecondi del secolo scorso. Mosso da una continua ricerca speculativa, fortemente ispirata al neoempirismo di matrice anglosassone, di lui si ricordano soprattutto la libertà, il coraggio e il rigore morale. In memoria di questa importante eredità culturale e centralità nel pensiero filosofico italiano e internazionale del Novecento, dal 2005 ogni anno vengono insignite del Premio a lui intitolato personalità che hanno dato e danno lustro al nostro Paese.
Come ogni anno, la cerimonia si svolgerà oggi, 7 dicembre 2023, alle ore 16.30, nella Sala Calcagni del Campidoglio di Roma, un ormai atteso appuntamento che da vent’anni chiude simbolicamente l’anno. Ai premiati sarà consegnata una scultura dell’artista Federico Capitani.
Sarà insignito anche il nostro direttore editoriale, Anna La rosa, che del filosofo fu allieva, per il suo lungo impegno profuso nel settore dell’informazione e per aver innovato il modo di comunicare la politica attraverso un processo di umanizzazione dei suoi protagonisti. Insieme a lei riceveranno il Premio il già sottosegretario alla Presidenza del ConsiglioGianni Letta per la sua capacità di creare ponti, oltre a Massimo Borghesi, professore di Filosofia morale, Raimondo Cubeddu, prof
Consegnerà le sculture la moglie del filosofo e politico scomparso, Fauzia Gav