Il tour istituzionale nel Sud-Italia di Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo, ha avuto inizio ieri da Caserta, precisamente da piazza Vanvitelli, per l’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata a Ernesto Rossi (nato proprio nella città campana), che con Altiero Spinelli ed Eugenio Colorni scrisse dal confino fascista il manifesto di Ventotene, testo fondativo dell’Unione europea. “Rendiamo omaggio a uno dei più grandi visionari del vecchio continente, ha fatto sentire la sua voce anche quando pochi condividevano il suo pensiero per un’Europa libera”, ha affermato Metsola.
Avvicinare i cittadini all’Europa
Nel corso del suo intervento a Caserta, la Presidente ha parlato del mandato europeo iniziato due anni fa: “Non c’è stato un solo giorno in cui io non mi sia impegnata ad avvicinare il Parlamento europeo ai cittadini, uscendo dalla bolla di Bruxelles e Strasburgo”. In prossimità delle elezioni di giugno, ha proseguito Metsola rivolgendosi ai cittadini, “dobbiamo proporre una scelta pro-europeista che vada avanti per i cinque anni futuri”, rispondendo in prativa all’affermazione di Matteo Salvini durante il raduno sovranista di Firenze, dove il leader della Lega ha affermato che “l’anno prossimo il Centrodestra unito e determinato può liberare Bruxelles da chi la occupa abusivamente”.
Visita alla Reggia
Ad anticipare gli appuntamenti istituzionali di Roberta Metsola, una breve visita alla Reggia di Caserta, museo patrimonio Unesco. “Wow” ha esclamato non appena scesa dall’auto davanti all’ingresso principale. “È bellissima, ritornerò insieme ai miei figli”. Il pomeriggio si è concluso con la partecipazione di Metsola, insieme alla Vicepresidente del Parlamento europeo ed eurodeputata del Pd Pina Picierno, a un incontro dal titolo ‘Il sogno europeo di Ernesto Rossi. Dal manifesto di Ventotene all’Europa del futuro’, svolto in Consiglio comunale, alla presenza del Vicesindaco di Caserta Emiliano Casale: ad attenderla c’erano i ragazzi del Forum Giovani e del Consiglio comunale.
Il tour nel Sud Italia
Dopo Caserta, Metsola toccherà le città di Lecce, Catanzaro, Palermo e Roma. Il Mezzogiorno è al centro del suo viaggio, che segnerà l’avvio della campagna elettorale per le elezioni europee del prossimo 9 giugno. Metsola ha deciso di dedicare questo tour al Sud Italia per stimolare la partecipazione degli elettori al voto, soprattutto dei più giovani. Dietro quelle ufficiali ci sono anche altre motivazioni. Difatti, le prossime europee potrebbero stravolgere il classico assetto dell’assemblea di Strasburgo, dove tradizionalmente governano il gruppo dei Socialisti & democratici (S&d) e quello dei Popolari europei (Ppe), a cui aderisce la presidente del Parlamento.