La Corea del Sud ha lanciato il suo primo satellite spia con SpaceX, due settimane dopo il lancio di una sonda da parte di Pyongyang, intensificando la corsa allo spazio nella penisola. Il razzo SpaceX Falcon 9 ha lanciato il satellite spia sudcoreano dalla base spaziale di Vandenberg in California alle 10.19 ora locale. Il satellite, un dispositivo elettro-ottico e a infrarossi, è stato posizionato in un’orbita terrestre bassa di 500 chilometri. Il lancio è stato un successo, ha affermato il ministero della Difesa della Corea del Sud. Il satellite ha stabilito con successo la comunicazione con una stazione terrestre all’estero poco più di un’ora dopo il lancio. Il lancio ha suscitato la reazione di Pyongyang, che ha minacciato di abbattere i satelliti spia degli Stati Uniti in risposta a “qualsiasi attacco” contro il proprio. “Qualsiasi azione ostile da parte degli Stati Uniti contro la Repubblica Democratica Popolare di Corea sarà considerata una dichiarazione di guerra”, ha affermato la KCNA, l’agenzia di stampa ufficiale della Corea del Nord.
SpaceX lancia, dalla California, un satellite spia sud-coreano
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