TORINO (ITALPRESS) – Continua l'impegno di Suzuki a favore del pianeta, e nel 2023 l'azienda promuove la terza edizione del progetto Suzuki Green Friday. Quest'anno, la missione si concentra sulla salvaguardia del mare, tingendo l'iniziativa di un nuovo colore: il blu. Dopo la creazione del bosco diffuso Suzuki, arrivato a contare oltre 900 piante distribuite sul territorio italiano, quest'anno Suzuki rivolge la sua attenzione alle acque del Mare. La Casa di Hamamatsu sposerà il progetto "Un mitile per salvare il pianeta", sviluppato in collaborazione con l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d'Aosta e con la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee – FIPSAS, di cui Suzuki è partner. Venerdì 24 novembre, in occasione del Black Friday, Suzuki accantonerà lo 0,5% del fatturato giornaliero del prodotto immatricolato e delle vendite ricambi e accessori delle tre divisioni Auto, Moto e Marine. La cifra raccolta servirà a ampliare le colonie di bivalvi in territorio ligure, sentinelle ambientali di potenziali agenti di impatto sulla biodiversità marina mediterranea. Questi molluschi, da una parte contrastano la crescita della CO2 nell'atmosfera, dall'altra sono efficaci strumenti naturali per il controllo delle acque, valutandone la qualità e il livello di inquinamento. I mitili sono organismi filtratori, che accumulano le sostanze inquinanti presenti nell'acqua, ripulendola. Un loro esame accurato consente di analizzare l'ambiente in cui si trovano. Acquistando venerdì 24 novembre un'auto, una moto, uno scooter, un motore fuoribordo o accessori, ricambi, servizi o merchandise, sia presso la rete dei concessionari sia sulla piattaforma di e-commerce Suzuki, i clienti daranno un aiuto concreto all'ambiente, creando un apparato capace di monitorare e migliorare la salute degli ecosistemi marini della Liguria, in una area ricca di biodiversità e di specie protette. Grazie alla loro funzione di filtraggio dell'acqua del mare, i mitili possono aiutare a salvaguardare l'ambiente marino e a preservare il pianeta, contrastando l'acidificazione delle acque e combattendo il riscaldamento globale. Come le piante, i boschi e le foreste, i mitili catturano l'anidride carbonica presente nell'aria. Le loro conchiglie si formano attraverso la biomineralizzazione (processo per cui gli organismi viventi producono minerali) del carbonio da loro indirettamente sottratto all'atmosfera sotto forma di CO2. L'assorbimento si può definire biologico, dato che avviene con un complesso meccanismo di "fotosintesi" da parte del fitoplancton, utilizzato poi come alimento dei molluschi e fissato nei gusci calcarei dei bivalvi. Per dare una misura del ruolo che queste creature marine possono giocare, le 95.000 tonnellate di mitili prodotte in Italia sono in grado di "imprigionare" oltre 20.000 tonnellate di anidride carbonica. Il processo di depurazione dei mitili è simile al dispositivo #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector) dei fuoribordo Suzuki che filtra le microplastiche in dispersione attraverso il circuito di raffreddamento dell'acqua contribuendo così a pulire il mare. foto: ufficio stampa Suzuki Italia (ITALPRESS). tvi/com 24-Nov-23 14:56