Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) ha partecipato, al fianco dell’Associazione DonatoriNati della Polizia di Stato e alla Croce Rossa Italiana, alla ‘Giornata della Solidarietà e della Legalità’, evento dedicato alla sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue, in occasione del quale alcuni dipendenti dell’azienda, già donatori nel proprio quotidiano, hanno voluto ancora una volta dare il proprio contributo grazie all’autoemoteca dell’Avis, presente nello spazio antistante la Chiesa San Paolo Apostolo del Parco Verde di Caivano. A seguire, si è tenuta una Tavola Rotonda ‘La cultura del dono, come veicolo di solidarietà e legalità’ alla presenza di numerosi rappresentanti Istituzionali (nazionali e territoriali) tra i quali il Prefetto e Commissario straordinario del Comune di Caivano Filippo Dispenza, il Procuratore Capo del Tribunale dei Minori di Napoli Maria De Luzenberger, il Referente nazionale Donazione di sangue della Croce Rossa Italiana Paolo Monorchio, il Parroco della Chiesa San Paolo Apostolo Parco Verde Caivano Don Maurizio Patriciello, il Commissario alla riqualificazione del territorio di Caivano Fabio Ciciliano ed il Presidente Nazionale di DonatoriNati, Claudio Saltari.
Iniziative di sensibilizzazione
Per l’azienda ha partecipato il Responsabile di Anas Campania, Nicola Montesano, che ha ribadito l’importanza dell’appoggio a iniziative di sensibilizzazione come questa, già sostenuta da Anas in altre tre occasioni, due delle quali a Roma ed un’altra a Reggio Calabria. “Anas è in prima linea per la valorizzazione ed il rilancio di eventi come questo – ha dichiarato Montesano – soprattutto allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza, raggiungendo i donatori nel proprio quotidiano. Donare il sangue, infatti, significa affermare un nobile gesto di altruismo ed esaltare un senso civico che è il medesimo che Anas mira a sollecitare in tutte le iniziative sulla sicurezza stradale che porta avanti, sia in prima persona che in collaborazione con numerosi Istituzioni, Enti e Forze dell’Ordine, tra i quali – in primis – la Polizia di Stato”. Il tema della prevenzione dell’incidentalità stradale (che Anas, in linea con le strategie della Capogruppo FS, sostiene in prima linea), infatti, è legato a doppio filo con quello della donazione, proprio perché purtroppo, spesso, i sinistri stradali determinano un forte fabbisogno di sangue. Proprio martedì si è svolta a Roma l’ultima iniziativa di Anas in materia di sicurezza stradale con il convegno ‘Obiettivo zero vittime’ – in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Comitato italiano dell’Associazione Mondiale della Strada (Piarc Italia) – per ribadire, ancora una volta, l’importanza del rispetto del Codice della Strada e dell’abbandono di pratiche scorrette alla guida quali, ad esempio, l’utilizzo di dispositivi elettronici o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.