L’Università di Padova ha deciso di conferire la laurea in ‘Ingegneria biomedica’ alla memoria a Giulia Cecchettin. Tali prassi è una pratica comune per l’Ateneo, che richiede il consenso dei familiari di uno studente deceduto durante il corso di studio, come nel caso di Giulia, vicino all’esame di laurea. Nei prossimi giorni la rettrice dell’Unipd, Daniela Mapelli, contatterà la famiglia per ottenere il consenso e la laurea verrà conferita.
La cerimonia
Durante un convegno in aula magna, aperto con un minuto di silenzio in ricordo della giovane Giulia, la rettrice Mapelli ha annunciato che Giulia avrà la laurea per cui tanto si era impegnata. Se i familiari di Giulia lo vorranno, potranno assistere alla cerimonia che si sarebbe dovuta tenere lo scorso 16 novembre. “Ma questo – ha detto la rettrice – è il momento di rispettare il dolore dei familiari, del papà e dei fratelli di Giulia”.
“Giulia è già dottore”
Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha confermato che Giulia Cecchettin riceverà la laurea in Ingegneria. “Le mancava solo la discussione della tesi – ha asserito il Ministro Bernini – È già dottore, manca solo la formalità. Le hanno tolto tutto il resto: la vita e il diritto di amare”.