La guardia di sicurezza uccisa in un ospedale psichiatrico nel New Hampshire ricordata come un ‘eroe’

I nuovi scenari sull’uomo armato che ha ucciso una guardia di sicurezza in un ospedale psichiatrico del New Hampshire aggiungono nuovi dettagli a una tragedia che ha sconvolto la comunità locale. Il fatto che l’uomo armato, John Madore, non fosse un residente nella zona suggerisce che la sparatoria potrebbe essere stata un atto premeditato, piuttosto che un evento casuale. Madore, inoltre, aveva con sé una pistola da 9 mm, un’arma potente che indica che era intenzionato a fare del male. La vittima, Bradley Haas, era un veterano dell’esercito e un ex capo della polizia di Franklin. Il suo servizio al Paese e al suo Stato lo rendevano già un eroe, ma la sua morte in servizio lo rende un eroe ancora più grande. Haas ha sacrificato la sua vita per proteggere i pazienti, il personale e i visitatori dell’ospedale, e le sue azioni hanno probabilmente salvato molte vite. L’agente di polizia che ha ucciso Madore è stato lodato per il suo gesto eroico. Ancora non si conosce il suo nome, ma le autorità hanno affermato che le sue azioni sono state essenziali per fermare l’aggressore e prevenire ulteriori vittime.