sabato, 16 Novembre, 2024
Esteri

Processi non equi: l’esercito americano annulla, cento anni dopo, la condanna di 110 soldati afroamericani

L’esercito americano ha annullato le condanne alla corte marziale di 110 soldati afroamericani che furono giustiziati un secolo fa. L’esercito ha affermato che i soldati erano stati trattati ingiustamente a causa della loro razza e non avevano ricevuto un processo equo. Le condanne derivarono dai disordini di Houston del 23 agosto 1917. Un’esplosione di violenza che seguì mesi di insulti razzisti contro i soldati neri del 3° battaglione, 24° reggimento di fanteria. Quel giorno i soldati neri, a guardia di una proprietà militare, furono sottoposti ad insulti razzisti e attacchi fisici. Circa 100 commilitoni neri accorsero in loro aiuto marciando verso la città, dove la violenza conseguente uccise 19 persone. Le corti marziali dell’esercito condannarono 110 soldati di colore, di cui 19 a morte, in un processo che gli storici hanno stabilito contenesse “numerose irregolarità”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

La Russia emette le prime condanne per ‘estremismo LGBT’

Marco Santarelli

Veterani gay fanno causa al Dipartimento della Difesa americana: “Discriminati nel congedo militare”

Federico Tremarco

La giustizia Brusca

Giuseppe Mazzei

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.