Nei primi giorni di novembre l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” ha deliberato la certificazione di altri 7 nuovi Borghi, raggiungendo la quota di 361 Borghi selezionati e associati. I nuovi ammessi all’interno dell’Associazione sono i comuni di: Maccagno Imperiale (oggi nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca, Va), Badalucco (Im), Monteprandone (Ap), Giano dell’Umbria (Pg), Palena (Ch), Frigento (Av) e Agira (En).
L’Associazione
L’Associazione I Borghi più belli d’Italia nasce nel 2002, all’interno della Consulta del Turismo dell’ANCI, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il grande patrimonio artistico e culturale presente nei piccoli centri italiani, anche meno conosciuti, che hanno saputo proteggere e conservare la propria bellezza. Oltre a censire le bellezze dei Borghi minori del nostro Paese, la rete favorisce un vero e proprio contatto tra le piccole comunità e i turisti, incoraggiando il cosiddetto “turismo di prossimità”, un nuovo modo di pensare al viaggio, che porta i visitatori sempre più verso mete vicine e, se possibile, non affollate.
La selezione
Sono ormai circa un migliaio i Comuni (sotto i 15.000 abitanti nell’intero territorio comunale e non più di 2.000 nel borgo) che hanno chiesto di essere valutati per l’ammissione nell’Associazione. Come precisato dall’Associazione “per i Borghi che ottengono questo riconoscimento si tratta di una grande occasione di sviluppo sia economico che sociale ma anche di assunzione di una responsabilità importante nei confronti degli altri componenti della rete e, più in generale nei confronti dell’Italia dei Borghi”. La serietà e la rigidità della selezione sono infatti una garanzia nei confronti dei potenziali visitatori italiani e stranieri e un incentivo, “anche per coloro che non vengono ammessi, a migliorare il borgo sia in termini di conservazione che rispetto alla qualità della vita per i residenti e il sistema di accoglienza per turisti e visitatori”.
Certificato ISO9001
“Con questi 7 nuovi borghi certificati – dichiara il presidente dei Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi – che si aggiungono agli altri 6 ammessi prima dell’estate, l’Associazione I Borghi più belli d’Italia raggiunge quota 361 Comuni associati. Ci congratuliamo con loro per aver superato l’articolato iter di valutazione per l’ingresso nella nostra Associazione, un procedimento di valutazione certificato ISO9001 (che conta ben 72 parametri); una ‘certificazione della certificazione’ che riconosce all’Associazione la capacità di ricercare e valorizzare l’eccellenza. Ci sono Borghi già affermati che rafforzano il prestigio dell’Associazione e altri che, pur essendo ugualmente affascinanti e ricchi di tesori artistici, culturali e ambientali, sono meno conosciuti e hanno quindi bisogno del traino dell’Associazione per farsi conoscere e apprezzare”.