lunedì, 16 Dicembre, 2024
Attualità

In Israele le imprese collocano oltre 100mila dipendenti in aspettativa non retribuita

Diverse catene della distribuzione non food israeliane, a causa del conflitto tra Palestine e Israele, hanno deciso di collocare in aspettativa non retribuita oltre 100.000 dipendenti. Le catene più grandi come Fox, Hamashbir Lazarchan e Golf, con migliaia di collaboratori e decine di punti vendita, metteranno tra il 30 e il 50% della propria forza lavoro in aspettativa non retribuita, mentre ad altri sarà applicata una riduzione dello stipendio per un mese. Questa decisione segue quella del Ministero delle Finanze, che ha proposto un pacchetto di compensazione parziale per le attività economiche danneggiate dalla situazione in corso.

Le startup

Nel frattempo, l’Autorità israeliana per l’innovazione ha annunciato misure speciali per le startup che stanno incontrando difficoltà per il fund raising a causa dello stato di emergenza in Israele: “L’Autorità israeliana per l’innovazione lancerà un canale di sovvenzioni rapido con uno stanziamento iniziale di circa 100 milioni di shekel (circa 25 milioni di euro, ndr) per circa 100 start-up israeliane con risorse tecnologiche significative e percorsi brevi per le aziende che sono alla ricerca di fondi in questi tempi difficili”, si legge in una nota. Le candidature per questo programma si apriranno a novembre.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Assicurare liquidità a famiglie e imprese

Redazione

Guerra e prezzi dell’energia. Gas, carbone e nucleare, le opzioni per imprese e famiglie

Giampiero Catone

Cna: le risorse a favore delle imprese nella Zes unica sono insufficienti

Chiara Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.