Stop all’escalation militare nella Striscia di Gaza. È quanto chiesto dal Governo dell’Arabia Saudita, che al termine del Consiglio dei ministri a Riad ha diramato una nota nella quale si è affermato il sostegno al popolo palestinese affinché possa realizzare i propri diritti legittimi senza l’uso delle armi. Allo stesso tempo il Governo dell’Arabia Saudita ha sottolineato l’importanza di fermare l’escalation a Gaza e nei suoi dintorni e di prevenire la sua espansione nella regione.
Stop alle armi
Il re Salman bin Abdulaziz Al Saud ha presieduto la sessione del Consiglio dei ministri tenutasi ieri sera a Riad. All’inizio dei lavori, il Governo è stato informato sul contenuto dei colloqui avuti nei giorni scorsi dal re e dal Principe ereditario e Primo Ministro con i leader di numerosi Paesi. Colloqui relativi alle relazioni bilaterali e ai modi per rafforzarle in vari campi. Il Consiglio ha discusso il contenuto delle telefonate avvenute tra il principe ereditario e il primo ministro, il presidente palestinese, Abu Mazen, il re della Giordania, Abdullah II, e il presidente della Repubblica d’Egitto, Abdel Fattah al Sisi. I capi di Stato arabi hanno concordato sulla necessità di fermare l’escalation a Gaza e nei suoi dintorni e prevenirne l’espansione nella regione.