“Al lavoro per cercare di aiutare i connazionali bloccati in Israele a rientrare in Italia. La loro sicurezza è la priorità più assoluta del governo”. A scriverlo sul social ‘X’ è il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Poco dopo, il Ministro Tajani, intervenendo in diretta a ‘Radio Rtl’, sulla situazione degli italiani presenti nelle zone dove è in corso il conflitto, ha dichiarato: “Abbiamo espresso la nostra solidarietà al popolo di Israele e stiamo lavorando per creare un corridoio umanitario per gli ostaggi israeliani a Gaza, per liberare donne, bambini e anziani. Sosteniamo tutte le iniziative in tal senso”.
Tajani: “Al lavoro con Usa, Germania, Uk e Francia”
“Ci stiamo preparando a tempi difficili e di grande tensione e stiamo collaborando con Usa, Regno Unito, Francia e Germania per cercare una de-escalation, mirando a ridurre il conflitto e impedire che si estenda oltre il Medio Oriente”, ha detto Antonio Tajani durante l’intervento in radio. “La situazione è in evoluzione, al momento ci sono alcune preoccupazioni, ma stiamo mantenendo la situazione sotto controllo e non sottovalutiamo nulla – ha aggiunto il Ministro – cerchiamo di prevenire ulteriori esplosioni, lavorare attraverso la diplomazia e liberare i nostri concittadini in Israele”.
Situazione seguita minuto per minuto
Il Ministro degli Esteri ha affermato: “Seguiamo minuto per minuto la situazione dei nostri connazionali, con l’ambasciata italiana a Tel Aviv, con la nostra unità di crisi al Ministero degli Esteri, alcuni stanno già rientrando. Stiamo facendo tutto il possibile per metterli in sicurezza – sottolineando – cerchiamo la pace, ma ciò non significa accettare la violenza contro gli innocenti. Abbiamo visto atti inammissibili. Hamas sembra non volere alcun tipo di dialogo”.