L’adolescente che avrebbe ucciso due persone e ferito altre cinque all’interno di un grande centro commerciale nel centro della capitale della Tailandia ha usato una finta pistola modificata per sparare proiettili veri. Il sospettato è stato preso in custodia meno di un’ora dopo i primi colpi di arma da fuoco al Siam Paragon Mall, una delle destinazioni commerciali più grandi ed esclusive di Bangkok. I principali media thailandesi hanno riferito che il sospettato ha 14 anni ed è uno studente. Le armi finte sono popolari tra gli appassionati militari in Tailandia e possono essere acquistate liberamente. La licenza di armi vere è limitata alle persone di età pari o superiore a 20 anni. La pena per il possesso illegale di armi da fuoco arriva fino a 10 anni di carcere e una multa di 20.000 baht (538 dollari). Il Ministro del turismo e dello sport, Sudawan Wangsuppakitkosol, ha confermato in conferenza stampa che sono morti un cittadino cinese e un cittadino birmano. Ha spiegato che cinque persone sono state ricoverate in ospedale – una cinese, una laotiana e tre tailandesi – e che molte sono in condizioni critiche.