lunedì, 16 Dicembre, 2024
Video Pillole

Truffa “bonus facciate” tra Salerno e Lecce, indagate 33 persone



SALERNO (ITALPRESS) – La Guardia di Finanza di Salerno, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura, ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza, emesso nei confronti di 33 persone ritenute responsabili di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, in forma tentata e consumata, per avere generato, ceduto, ovvero compensato, crediti d’imposta inesistenti relativi al cosiddetto “bonus facciate”, per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro. L’attività investigativa è nata dall’analisi di anomale operazioni finanziarie poste in essere da una neo-costituita società di consulenza amministrativa, priva di qualsiasi struttura logistico-aziendale, di mezzi e di personale dipendente, che, dopo avere variato il proprio oggetto sociale da “altre attività di consulenza amministrativa” a “realizzazione di lavori di edilizia e costruzione di edifici residenziali”, ha iniziato a generare crediti d’imposta per un importo superiore, appunto, a 12 milioni di euro, corrispondenti all’importo di lavori di recupero edilizio, apparentemente eseguiti tra le province di Salerno e Lecce, in favore dei propri committenti. Le indagini, condotte dalla Compagnia di Agropoli hanno permesso di ricostruire l’illecita condotta, consistente nella creazione di fittizi crediti d’imposta, sfruttando il meccanismo di funzionamento del “bonus facciate”. Nel caso specifico, i Finanzieri hanno accertato che la documentazione amministrativa necessaria per accedere all’incentivo, con l’opzione dello sconto in fattura e cessione del credito, sarebbe stata artatamente predisposta anche attraverso l’ausilio di professionisti (geometri ed ingegneri), nonché con la consapevole partecipazione dei destinatari dei lavori, tutti, allo stato, indagati. La tempestività dell’intervento delle Fiamme Gialle di Agropoli e della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha permesso di interrompere la circolazione di falsi crediti d’imposta per oltre 10 Milioni di euro, impedendone la loro futura compensazione in danno dell’erario, nonché di sottoporre a sequestro preventivo disponibilità di conti correnti, di autovetture e di beni immobili per ulteriori 2,5 milioni di euro. vbo/gsl

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Come realizzare un videogame in una settimana

Redazione

Procaccini “Eccesso di furia ideologica, questa Europa è un disastro”

Redazione

Sociale, Raggi: “Con Alleanza per Roma abbiamo raggiunto 2.500 persone”

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.