martedì, 17 Dicembre, 2024
Lavoro

Il Ministro Zangrillo: “Al lavoro per la proroga dello smart working per ipendenti fragili nella Pubblica Amministrazione”

Il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo sta lavorando all’ipotesi di proroga al 31 dicembre dello smart working per i dipendenti fragili della Pubblica amministrazione sottolineando che “stiamo cercando di trovare una soluzione a tutela dei dipendenti fragili della Pubblica amministrazione, salvaguardando la salute di persone con patologie plurime o sottoposte a terapie salvavita ed evitando discriminazioni con le lavoratrici e i lavoratori del settore privato”. “Non ho mai avuto preclusioni ideologiche nei confronti dello smart working, che durante la pandemia ha garantito la continuità di moltissimi servizi e che ancora oggi rappresenta una opportunità. Molte aziende stanno continuando a utilizzarlo, non vedo quindi perché la stessa cosa non possa e non debba valere per la Pubblica amministrazione, tanto più nei confronti di chi è esposto a gravi rischi non dovuti soltanto al Covid-19”, sottolinea Zangrillo.

Maggiore attenzione ai fragili

“Sono convinto dell’opportunità di dare maggiore attenzione ai cosiddetti fragili, ma ora che non siamo più nella fase emergenziale serve un differente approccio. Per questo motivo con la contrattazione collettiva nazionale per il comparto pubblico ci siamo occupati di regolamentare il lavoro agile come forma di prestazione lavorativa organizzata. La nuova disciplina prevede la sottoscrizione di accordi individuali tra singoli dipendenti e il dirigente responsabile, con l’indicazione degli obiettivi da raggiungere e dei risultati collegati”, aggiunge Zangrillo.

Fiducia tra dirigente e dipendente

“Un sistema che mette al centro il rapporto di fiducia con il dirigente, che è responsabile della performance del proprio dipendente, dell’individuazione degli obiettivi da assegnare e della misurazione di questi ultimi attraverso il controllo e il monitoraggio dell’attività svolta. Una vera rivoluzione, che ribadisce il ruolo del dirigente come gestore di persone con la responsabilità di valorizzare il capitale umano, per una Pubblica amministrazione moderna e innovativa, capace di mettere al centro le proprie risorse e di garantire a cittadini e imprese servizi sempre efficienti ed efficaci”, ha concluso.

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