Fra una quindicina di anni la cittadini di Kiruna, 23mila abitanti, a 200 chilometri a nord del circolo polare artico, in Svezia, dovrebbe essere stata definitivamente trasferita, palazzo dopo palazzo, strada dopo strada. Un vero e proprio trasloco per liberare 450mila metri quadri di territorio, uno spazio grande quasi quanto la Slovenia, perché sotto c’è la più grande miniera di ferro del mondo (produce l’80% dell’approvvigionamento dell’Unione Europea) e una dei più grandi giacimenti conosciuti di terre rare; minerali per produrre batterie per auto elettriche e turbine eoliche.
Il terreno sprofonda
Il vice primo ministro del paese, Ebba Busch, ha dichiarato che la Svezia “è letteralmente una miniera d’oro” e ha esortato l’Europa “a imparare la lezione” e a non dipendere da un unico paese per il gas, come hanno fatto molti paesi con la Russia. Il trasferimento si rende necessario anche perché Kiruna sta letteralmente sprofondando a causa delle estrazioni minerarie nel sottosuolo che accentuano gli effetti della subsidenza. Gli edifici di maggiore pregio vengono smontati pezzo per pezzo, oppure trasportati per intero per preservarne la struttura. La città è collocata da oltre due secoli, tra le montagne Luossavaara e Kiirunavaara; era stato scelto quel luogo per rendere più efficienti gli spostamenti dei minatori e per proteggerla dai venti artici. Ma dalla fine del Novecento, con l’accentuarsi dello sprofondamento, e la decisione di continuare le attività minerarie hanno reso gioco forza lo spostamento della cittadina.
Compensati i proprietari di case
L’azienda estrattiva, LKAB, in accordo con la municipalità, compensa i proprietari delle abitazioni con prezzi maggiorati del 25% oppure offre una nuova abitazione, in costruzione, in una zona più lontana ed equivalente. Mentre per 42 edifici considerati di valore storico e culturale le autorità hanno deciso di procedere al trasferimento completo; sollevando di peso l’edificio dalle fondamenta e spostandolo grazie a speciali mezzi e attrezzature. Il primo edificio, noto come B5 e risalente all’inizio del XX secolo, è stato spostato nel nuovo centro città il 24 maggio 2017. Nello stesso anno la LKAB ha traslocato nell’area di Luossavaara la famosa “casa dell’ingegnere”, risalente al 1900, con uno spettacolare trasporto eccezionale su strada. Poi hanno traslocato lecelebri “case gialle” risalenti al 1905, mentre la torre dell’orologio, del 1963, è stata smontata in sei parti, restaurata assieme alle sue 23 campane e quindi rimontata a fianco del nuovo municipio; questo costruito da zero e con effetti specchio avveniristici. Più problematico il trasloco della chiesa, costruita secondo uno stile neogotico tra il 1909 e il 1912, uno dei simboli di Kiruna, considerata dagli svedesi simbolica e prestigiosa e che sarà spostata fra tre anni per la complessità dell’operazione: pesa circa 600 tonnellate e deve essere spostata tutta intera perché le deformazioni del legno rendono impossibile smontarla.