Lingotti d’oro che valgono più di 100.000 dollari. Una nuova Mercedes-Benz decappottabile nel garage. Mazzette di contanti infilate nelle tasche di una giacca con ‘Bob Menendez’ ricamato sul petto. La firma in calce all’atto di accusa federale, pubblicato contro il senatore democratico Bob Menendez, sua moglie Nadine e tre presunti complici di corruzione, appartiene a Damian Williams, Procuratore statunitense del distretto meridionale di New York. Ma i dettagli di ciò che gli agenti federali hanno dichiarato di aver trovato nel giugno 2022, facendo irruzione nella casa dei Menendez nel New Jersey, e nella loro successiva indagine sugli account di posta elettronica e telefonici della coppia, potrebbero essere stati estratti da un episodio de ‘I Soprano’. Menendez e sua moglie hanno negato le accuse di illeciti. Quasi mezzo milione di dollari in contanti sono stati trovati infilati in buste e nascosti nelle tasche dei vestiti appesi negli armadi della casa di Menendez a Englewood Cliffs, incluso un grosso rotolo di banconote in una giacca del Congressional Hispanic Caucus con sopra il suo nome. Patrice Schiano, ex contabile forense dell’Fbi: “Non mi sorprende che possano esserci dei contanti nascosti in casa perché se li portassero in banca verrebbero denunciati – ha dichiarato -. Ma sarà difficile la difesa perché qualsiasi giuria dirà che c’erano un sacco di soldi in casa”.
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