Il direttore dell’Agenzia nazionale del lavoro (AMS), Johannes Kopf, sostiene che il Governo dovrebbe fare di più per l’integrazione dei profughi nel mercato del lavoro austriaco. Questo tema ha suscitato grande attenzione da parte dell’AMS soprattutto dal’ arrivo dei profughi ucraini in fuga dalla guerra scatenata dalla Russia. “A tal fine si rende necessario per il 2024 un bilancio straordinario fino a 100 milioni di euro. Per il prossimo anno sono previste per l’AMS risorse per 1,1 miliardi di euro”, sostiene Kopf.
Risorse insufficienti
“In considerazione del crescente numero di profughi da integrare, al momento sono registrati presso di noi 37 mila tra profughi riconosciuti ed aventi diritto a protezione sussidiaria, senza contare gli sfollati ucraini e le risorse prospettate non saranno sufficienti. L’integrazione è un compito dello Stato e non dell’AMS. Il nostro bilancio di incentivi serve solo per reintegrare nel mercato del lavoro le persone disoccupate. I profughi, però, non hanno ancora versato i corrispondenti contributi”, ha aggiunto.