Il Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha annunciato l’assunzione di 68 mila dipendenti pubblici entro dicembre 2023. Dall’inizio dell’anno nella Pubblica amministrazione sono state contrattualizzate già 104 mila persone.
Un totale di 172 mila dipendenti entro la fine di dicembre
Il Ministro Paolo Zangrillo, nell’annunciare di voler assumere 150mila dipendenti all’anno aveva spiegato che non si tratta solo di sostituire coloro che vanno in pensione “ma anche di dare nuova linfa alla P.a. – aveva precisato il Ministro aggiungendo- negli ultimi vent’anni l’età media dei lavoratori è aumentata da circa 44 anni a quasi 51 anni. L’obiettivo di quest’anno è quello di assumere 172 mila lavoratori entro la fine del mese di dicembre”. In riferimento ai dati di giugno, illustrati da Paolo Zangrillo lo scorso mese, dall’inizio del 2023 sono già stati assunti 104 mila nuovi dipendenti pubblici. A riguardo, il Ministro Zangrillo ha dichiarato: “È un buon numero che mi fa pensare che raggiungeremo l’impegno che ci siamo dati”. Nel dettaglio, la maggior parte delle assunzioni del 2023 ha riguardato il settore scolastico con circa 65mila contrattualizzazioni già confermate e 35mila, secondo il piano del Ministero, ancora da ultimare. Le restanti chiamate riguardano 34mila dipendenti pubblici per le P.a. delle istituzioni, sia nazionali che locali e circa 28 mila assunzioni per quanto interessa la sicurezza. Inoltre, in aggiunta a quanto già previsto dalla scorsa legge di bilancio, ad aprile il Governo aveva approvato il decreto che prevedeva ulteriori 3mila contratti nella P.a. Tra questi, 2100 posti sono nelle Forze dell’Ordine.
La ricerca è rivolta a profili tecnici e specializzati
Paolo Zangrillo, parlando dei bandi di concorso per un lavoro nel pubblico organizzati dal Ministero della P.a., ha evidenziato: “Le circa 30 mila domande per il concorso da trecento posti nell’area funzionari del Ministero degli Esteri, il numero più alto di sempre e le quasi 190 mila per il concorso da 4.500 posti all’Agenzia delle Entrate, che si è chiuso nei giorni scorsi, confermano l’attrattività della Pubblica amministrazione. Questa nuova selezione rappresenta un’altra importante opportunità per chi è alla ricerca di un lavoro stimolante e ci permette di proseguire nel rafforzamento dei nostri uffici sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, dal momento che la ricerca è rivolta a profili tecnici e specializzati”.