Nuovi rialzi sulla rete dei carburanti, in particolare per il diesel. Agli aumenti segnalati nei giorni scorsi se ne sono aggiunti infatti altri nel fine settimana. In particolare, con le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi venerdì nuovamente in salita, sabato Eni ha rincarato di 2 centesimi il diesel e Tamoil di 1 centesimo benzina e diesel.
Self-service
Venendo al dettaglio della rete nazionale, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è di 1,976 euro/litro (1,969 la rilevazione precedente), con i prezzi dei marchi di distribuzione che variano tra i 1,967 e i 1,992 euro/litro (no logo 1,959). Il valore medio praticato del diesel self è di 1,889 euro/litro (rispetto a 1,877), con le compagnie di distribuzione che fanno oscillare il prezzo tra i 1,886 e i 1,905 euro/litro (no logo 1,871).
Modalità servito
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è salito a 2,109 euro/litro (2,103 il dato precedente), con le compagnie di distribuzione che fanno oscillare i prezzi tra i 2,047 e i 2,193 euro/litro (no logo 2,011). La media del diesel servito è di 2,023 euro/litro (contro 2,012), con i punti vendita delle compagnie che fanno oscillare i prezzi medi tra i 1,970 e 2,107 euro/litro (no logo 1,922). I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,714 e 0,743 euro/litro (no logo 0,699), mentre il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,391 e 1,463 (no logo 1,393).