“Un evento che rafforzerà la cooperazione economica tra la Libia e l’Italia come partner commerciali in molti campi”. Così il capo dell’Autorità generale per le fiere libico Essam Al-Aoul durante un incontro preparatorio per il Business Forum italo-libico annunciato entro la fine del 2023. Essam Al-Aoul ha ricordato che l’Italia è il primo partner economico per la Libia, soprattutto nei giacimenti di petrolio e gas, e che la Libia è a un livello avanzato in termini di importazioni italiane nel 2022 e nella prima metà del 2023.
Opportunità d’investimento
“Questi eventi serviranno come destinazione per coloro che cercano opportunità di investimento congiunto e per vedere cosa offrono soprattutto nei settori delle tecnologie, dei servizi, dei beni e delle merci”, ha affermato Al-Aoul ribadendo la necessità di istituire attività economiche con l’Italia, come questo forum con date specifiche e permanenti durante tutto l’anno.
Nuovi orizzonti per il settore privato
Al-Aoul ha aggiunto che “questo evento aprirà orizzonti al settore privato locale in Libia per conoscere le novità delle aziende italiane”. Ha infine ricordato che “la parte italiana ha espresso la volontà di creare le condizioni per il successo degli eventi attraverso l’ampia partecipazione di aziende italiane nei settori dell’edilizia, degli appalti, di varie industrie, dei trasporti, delle comunicazioni e in altri settori economici, soprattutto perché l’Italia è caratterizzata da un un’economia forte basata sull’innovazione e sulla produzione”, ha concluso.
