“Buongiorno vorrei 5 cosce di bionda e 4 fettine di mora.”
Vorreste fosse così vero?
Andare al supermercato e comprarci, poterci trattare giornalmente come carne e non solo quando siete tra di voi, nascosti dal branco.
Voi, che parlate di carne, che parlate di una donna come di semplice merce da utilizzare.
Mi auguro solo che per una volta la giustizia faccia il proprio corso.
Una conversazione che quasi nessuno è pronto ad avere è che un uomo potrà essere il più buono, bravo, intelligente, acculturato, simpatico ecc… ma sarà sempre e pur sempre un uomo.
Non che questo sia un insulto assolutamente, ma non potrà mai raggiungere il livello di sensibilità e empatia che noi donne raggiungiamo circa a 14 anni.
Per questa sensibilità ed empatia siamo state criticate, denigrate e abusate.
Ma la sensibilità e l’empatia dovrebbero essere ciò che rende l’essere umano, umano.
Io mi chiedo come questo branco che ha massacrato quella povera ragazza non abbia avuto nemmeno un briciolo, una lacrima, un chicco di riso di empatia e sensibilità.
Come possono delle persone vivere in una società senza avere empatia?
Quando smetterete di vederci come esseri pronti al vostro servizio? Come esseri da educare, punire e maltrattare?
Avete forse paura che il giorno in cui ci lascerete libere sarete voi quelli messi in gabbia?
La carne che definite tale però non starà mai zitta, noi siamo e saremo sempre più forti di voi, sapete perché?
Perché noi proviamo emozioni che voi non immaginate nemmeno.
Il valore dell’amore, dell’amicizia, della pace, della tranquillità, voi lo date per scontato, noi ci nutriamo di ciò che voi scartate come inutile, ma che ci rende sensibili a ciò che voi nemmeno vedete.
La nostra forza sta nell’abbracciare ciò che voi volete spegnere in noi.
Continuate a provarci.
