Si è tenuto ieri al Viminale un incontro fra Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e la direttrice regionale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef) per l’Europa e l’Asia Centrale, Regina De Dominicis. Durante il colloquio finalizzato a riaffermare l’impegno congiunto in favore dei diritti dell’infanzia nell’ambito della migrazione, il Ministero dell’Interno e l’Unicef hanno riconosciuto l’importanza di proseguire e rafforzare la ‘Dichiarazione di intenti’ sottoscritta nel 2016, quando l’Unicef e il Governo italiano hanno approvato ufficialmente l’avvio della nuova collaborazione volta a migliorare le cure e la protezione dei bambini e degli adolescenti migranti e rifugiati presenti in Italia.
12 mila minori non accompagnati
Dall’inizio del 2023 un numero elevato di persone è giunto via mare in Italia, tra cui oltre 12 mila minori stranieri non accompagnati. Alla luce dei bisogni specifici di bambine e bambini e di adolescenti arrivati soli, senza figure adulte di riferimento, il Ministero Piantedosi e la direttrice De Dominicis dell’Unicef hanno ribadito il proprio impegno a garantire loro piena protezione, a partire dai casi di maggiore vulnerabilità.
Fondi aggiuntivi per servizi di qualità
Al fine di garantire la piena protezione a tutti i minori arrivati soli, l’Unicef procederà ad intensificare il proprio sostegno nei confronti delle autorità italiane che operano per la protezione e l’inclusione sociale dei minori, delle famiglie e delle persone sopravvissute o a rischio di violenza di genere, con interventi di supporto psicosociale e azioni dedicate alla presa in carico, accesso a informazioni e orientamento dei minorenni stranieri non accompagnati, con particolare attenzione nei confronti delle bambine e dei bambini di età inferiore ai 14 anni. Per fronteggiare i crescenti bisogni connessi alla pressione migratoria, il Ministero dell’Interno si attiverà per il reperimento di fondi aggiuntivi volti a garantire servizi di qualità per i minori stranieri non accompagnati nell’ambito dei centri di prima accoglienza. All’incontro hanno preso parte anche il Vice Capo di Gabinetto Vicario, Prefetto Vittorio Lapolla, il Vice Capo Dipartimento Vicario del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione Prefetto Rosanna Rabuano, il Coordinatore per l’Italia dell’Ufficio Unicef per l’Europa e l’Asia Centrale Nicola Dell’Arciprete e il Direttore Generale del Comitato Italiano per l’Unicef Paolo Rozera.