venerdì, 15 Novembre, 2024
Attualità

I cittadini chiedono sicurezza. Lo stato riprenda il controllo. Meloni dia un segnale forte

Tolleranza zero non è uno slogan liberticida ma è una missione irrinunciabile dello Stato di diritto che deve far sentire la sua presenza e la sua forza sul territorio.

Il tema della sicurezza è tradizionalmente un cavallo di battaglia della destra. Che  ne parla soprattutto quando si parla dei migranti irregolari, come se fossero loro la vera fonte di ansia per i cittadini. La sinistra, poi,  trascura  questo problema, prigioniera delle contorsioni mentali di un buonismo molto apprezzato dai criminali. Eppure garantire la sicurezza dei cittadini è uno dei principali compiti dello Stato. Arrestare i capi mafia  è importante. Ma non riduce di un millimetro la sensazione di insicurezza degli italiani.

Essa è legata soprattutto al dilagare di varie forme di microcriminalità che non vengono più perseguite, ai reati connessi al traffico di stupefacenti e soprattutto alla mancanza di controllo del territorio.

Terre di nessuno e zone franche per i criminali

Ci sono zone  molto ampie nelle grandi città, senza distinzioni tra Nord, Centro e Sud in cui i criminali sono i veri padroni di interi quartieri. Luoghi pubblici ad elevata frequentazione come le stazioni di Milano Centrale e anche di Roma Termini sembrano terra di nessuno dove si aggirano sbandati e malintenzionati e dove le poche forze dell’ordine sono pressochè invisibili, date le dimensioni  di questi luoghi

E che dire di quel che succede nel foggiano, nelle vaste aree della Campania, della Calabria e della Sicilia dove i cittadini sentono il fiato sul collo delle mafie e non vedono la presenza rassicurante dello Stato?

Il governo di destra-centro dovrebbe fare di questo tema una delle sue priorità e adottare misure drastiche senza aver paura delle reazioni delle anime belle.

I veri decreti sicurezza dovrebbero riguardare innanzitutto la semplificazione di procedure per reprimere  la microcriminalità, rendendo le pene -non solo il carcere- più severe e più certe, eliminando anche alcuni benefici che vengono concessi con larga mano a chi si macchia di questi crimini.

Lo Stato si deve far vedere di più

Tolleranza zero non è uno slogan liberticida ma è una missione irrinunciabile dello Stato di diritto

Ma i decreti sicurezza dovrebbero riguardare anche la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Il lavoro che svolgono è spesso eroico se si tiene conto dell’entità del fenomeno che devono fronteggiare. Bisogna rafforzarle

Lo Stato si deve far vedere e più si fa vedere più l’aria per i criminali deve diventare irrespirabile. Bisogna moltiplicare il numero dei presìdi di carabinieri e polizia, aumentare l’organico delle forze dell’ordine affinché un maggior numero di pattuglie stiano per strada. Non è uno stato di polizia quello che serve ,ma è uno stato che destini più risorse al contrasto della criminalità.

Sottovalutare questo problema significa non solo abdicare ad una funzione essenziale dello Stato che ha il monopolio della forza e deve esercitarla secondo le leggi. Significa anche abbandonare i cittadini alle loro paure quotidiane, lasciando crescere un senso di ansia e di instabilità che va a sommarsi ai già numerosi problemi che gli italiani. Che non ne possono più.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Pagamenti in contante: dall’82% al 69% in 4 anni

Maria Parente

Napolitano, politico equilibrato e garante delle istituzioni

Giampiero Catone

Meloni: più cooperazione tra l’Italia e i Paesi dei Balcani

Marco Santarelli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.