Pino Pascali è stato un’artista strappato alla vita a soli 33 anni, quando la sua genialità cominciava ad esprimersi in vari settori. Scultore, performer e scenografo, Pascali fece parte di un gruppo di grandi protagonisti di quell’arte povera che segnò nel panorama italiano e non solo una sorta di rottura nei confronti dell’arte tradizionale a cominciare dall’uso di materiali come stracci, terra, legno, scarti industriali.
E’ merito di Jonathan Giustini aver riportato sotto i riflettori questo personaggio che occupa un posto significativo anche nella pubblicità. Pino Pascali fu autore di molti Caroselli, spot pubblicitari e sigle televisive.
Giustini raccolta in questo libro del ritrovamento di Intermezzo 23, un’opera di grafica applicata e di animazione, mai andata in onda, concepita per il programma che andava del secondo canale della televisione di Stato in concorrenza con il Carosello. Si tratta di 51 scene che Giustini ricostruisce meticolosamente, attraverso decine di tavole complessive, bozzetti e passaggi intermedi.
L’importanza di Intermezzo 23 è che quest’opera è l’unica animazione integrale di Pino Pascali che sia rimasta e che per merito di Giustini ora ci presenta corredata di saggi di Bruno di Marino, Anna D’Elia, Daniela Farraria ,Marco Giusti, Roberto La Carbonara, Simonetta Lux e Claudia Lodolo.
Molto bello è il monologo finale che Giustini scrive facendo “resuscitare” Pino Pascali che si racconta in maniera creativa con le parole di Giustini.
Nel complesso è un bellissimo libro non solo per l’accuratezza della ricostruzione dell’Intermezzo 23 e per l’acutezza dei saggi. ma anche per il clima che Giustini costruisce intorno. Un’atmosfera che sa di ricordi, di sogni e di visioni: un mix fantastico per la generazione che ha vissuto intensamente gli anni Sessanta
Pino Pascali Intermezzo 23 – NFC edizioni